Ucraina, esplode deposito di armi: evacuate ventimila persone


Kiev sospetta un sabotaggio da parte dei separatisti filorussi

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Il deposito conteneva munizioni utilizzate nelle zone di conflitto (foto Twitter)

KIEV – Almeno ventimila persone sono state evacuate dalle loro abitazioni a Balakliya, città vicina a Kharkiv, in Ucraina, dopo l’esplosione di un deposito di armi. Secondo il Ministero della Difesa ucraino l’incidente si è verificato stanotte poco prima delle 3 e sulle cause sono in corso accertamenti.

Come riportano diversi media ucraini le autorità sospettano un sabotaggio da parte dei ribelli filorussi che combattono contro le truppe di Kiev nell’Est della Ucraina. Balakliya, infatti, si trova a circa 100 chilometri dal fronte dove proseguono da mesi i combattimenti tra i separatisti e l’esercito regolare. Il deposito conteneva inoltre munizioni utilizzate proprio nelle zone di conflitto.

Nell’area dell’esplosione, più di 350 ettari, sono impegnati circa 500 vigili del fuoco con oltre 150 mezzi.