Il Parco Archeologico del Colosseo cerca un direttore: online il bando


Il ministro dei Beni Culturali, Franceschini: “Prezioso tassello della riforma del sistema museale nazionale”

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Nasce il Parco archeologico del Colosseo: ora il Mibact cerca un direttore

ROMA – Al via la selezione pubblica internazionale per il direttore del Parco Archeologico del Colosseo. Ne dà notizia il Ministero dei Beni Culturali. È online infatti il bando di selezione per il conferimento dell’incarico di direttore.

Come spiega il Mibact, il decreto n. 149 del 27 Febbraio 2017 è pubblicato a due mesi di distanza dall’approvazione della Legge di Stabilità che consente la riorganizzazione della Soprintendenza Speciale per il Colosseo. Si tratta di uno degli ultimi tasselli della riforma del dicastero, avviata dal ministro Dario Franceschini.

“L’ultimo tassello della riforma del sistema museale nazionale che ha preso il via due anni fa è tra i più preziosi. L’importanza e la fama del Colosseo assicureranno vasta eco internazionale al bando e il concorso di alte professionalità” ha affermato Franceschini.

Il bando internazionale

Come nei precedenti bandi per l’assegnazione dell’incarico di direttore dei 30 musei autonomi, anche per l’incarico dirigenziale del Parco Archeologico del Colosseo si tratta di una selezione internazionale.

Gli interessati dovranno inviare la propria candidatura entro le ore 12.00 del 14 Aprile all’indirizzo www.beniculturali.it/museitaliani. L’incarico avrà durata di 4 anni, con una retribuzione annuale di 145.000 euro, più eventuale retribuzione di risultato.

Quest’ultima dipenderà dalla valutazione annuale del direttore e dall’ammontare del fondo disponibile, fino a un importo massimo di 35.000 euro.

La Commissione e i requisiti

La Commissione, istituita entro il 19 Aprile, sarà composta da cinque membri individuati tra esperti di chiara fama nel settore del patrimonio culturale.

Particolare attenzione sarà data, nell’ambito delle valutazioni delle candidature, sia alla “specifica esperienza professionale documentata nell’ambito della tutela, della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale” sia alla “specifica competenza attinente il Parco Archeologico del Colosseo.