Cryptolocker, finta pagina della Polizia chiede di pagare 100 euro


La Polizia Postale mette in guardia gli utenti: “Cestinate mail e messaggi di questo genere e non aprite gli allegati”

Attenzione al virus Cryptolocker

ROMA – Nuova allerta della Polizia Postale per Cryptolocker, il virus che cripta tutti i dati presenti all’interno del proprio dispositivo.

Negli ultimi giorni a “Una vita da social”, la pagina Facebook della Polizia Postale, sono arrivate diverse segnalazioni in merito.

#ALERT #VIRUS #CRYPTOLOCKER. Una FALSA pagina della Polizia di Stato richiede il pagamento di €100 per aver visualizzato materiale pornografico di tipo proibito. Se dovessero arrivarvi email o messaggi come quelli riportati in questo post, cestinateli. NON aprite gli allegati nel modo più assoluto” spiega la Polizia Postale.

La Polizia non manda messaggi e non chiede il pagamento di multe per aver visualizzato siti pedopornografici…Suona alla porta di casa” si legge ancora sulla pagina Facebook.

Che cos’è Cryptolocker

CryptoLocker è un virus che si installa sul computer o sullo smartphone attraverso link e/o allegati infetti. Una volta seguiti o aperti installano nel sistema informatico il virus in grado di criptare tutti i dati presenti all’interno dello stesso e nei dispositivi ad esso collegati.

Di solito, dopo aver infettato il dispositivo, i criminali informatici chiedono alle vittime un pagamento per la decrittazione. La Polizia Postale spiega però che pagare “non dà la certezza che i dati siano resi fruibili ed il consiglio è di non cedere al ricatto”.

Come difendersi

Di seguito ecco i consigli della Polizia di Stato per evitare infezioni dei propri dispositivi con il virus che cripta i dati.

– Non seguire link o aprire i file “sospetti”.

– Cestinare le e-mail sospette.

– Procedere ad un costante aggiornamento del proprio antivirus.

– Effettuare con scadenza ravvicinata il backup dei dati presenti nel proprio supporto informatico al fine di evitare la perdita degli stessi.