Il Treno Verde 2017 corre sui binari dell’economia circolare


Parte da Catania Centrale la 29ª edizione dell’iniziativa di Legambiente e Ferrovie dello Stato

Il Treno Verde 2017 arriverà a Milano il 31 Marzo

ROMA – L’economia circolare è al centro dell’edizione 2017 del Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane. L’economia del futuro porta con sé, infatti, nuove opportunità ambientali, economiche, sociali.

A spiegarlo e raccontarlo sarà il Treno Verde 2017, con un’edizione tutta speciale dedicata a questo nuovo modello di sviluppo economico sostenibile e innovativo che sta prendendo sempre più piede in Italia ed è ora al centro del dibattito europeo.

Fino al 31 marzo il convoglio ambientalista di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, viaggerà per l’Italia, per raccontare attraverso 11 tappe, da Catania a Milano, questa nuova economia.

L’obiettivo è promuovere la sostenibilità che parte dal basso, diffondere l’informazione scientifica e dare voce ai tanti protagonisti, (aziende, startup, istituzioni, associazioni e territori), ribattezzati i cento Campioni dell’economia circolare che percorrono già questa strada.

Un’economia, che a differenza di quella lineare, dà vita a un processo di autogenerazione in cui tutte le attività sono organizzate in modo che i rifiuti di qualcuno diventino risorse per altri. Per questo il motto del Treno Verde 2017 di quest’anno sarà proprio “Ogni fine è un nuovo inizio”.

Il via da Catania, ultima tappa del Treno Verde a Milano

La Campagna Treno Verde 2017, giunta alla 29ª edizione, parte dalla stazione di Catania Centrale (24-25-26 febbraio), per poi proseguire il suo viaggio a Paola (28 febbraio-1 marzo), Potenza Centrale (3-4 marzo), Bari Centrale (6-7marzo), Salerno (9-10-11 marzo), Pescara Centrale (13-14 marzo), Foligno (16-17-18 marzo), Bologna Centrale (20-21 marzo), Vicenza (23-24 marzo), Asti (26-27-28 marzo) e Milano Porta Garibaldi (30-31 marzo).

Nelle sue 11 tappe si parlerà di economia circolare, tema centrale della mostra itinerante visitabile a bordo treno, dando spazio ai tanti campioni del settore che recuperano o utilizzano materie prime seconde che fino a ieri finivano in discarica.

Una delle carrozze del Treno Verde 2017

I campioni dell’economia circolare

C’è chi ad esempio recupera circa 250mila tonnellate di pneumatici fuori uso trasformandoli in gomma riciclata da usare per superfici sportive o isolanti acustici, come fa Ecopneus.

Chi ricicla i pannolini usa e getta dando nuova vita a materie prime seconde di elevata qualità come Fater Spa, che per altro, ha realizzato a Spresiano (Treviso) il primo impianto in Italia per il riciclo di pannolini.

Non manca chi ha dimostrato che è possibile integrare chimica, ambiente e agricoltura. Un esempio? Il Mater-Bi, prodotto di punta di Novamont, l’innovativa bioplastica con cui si realizzano i prodotti biodegradabili e compostabili.

Spazio poi a chi ricicla gli imballaggi di acciaio. Barattoli, scatolette, lattine, provenienti dalla raccolta differenziata, grazie a Ricrea, passano a nuova vita diventando materiale utile per chiodi, bulloni e anche per parti di treni.

E infine c’è chi si impegna per promuovere e garantire il riciclo dei materiali di imballaggio provenienti dalla raccolta differenziata, dando nuova vita ai rifiuti, come il Conai.

Attenzione anche all’inquinamento acustico e atmosferico

Come ogni anno, nel corso del suo viaggio, il Treno Verde seguirà un programma di monitoraggio dell’inquinamento acustico ed atmosferico delle città in cui farà tappa.

La novità di quest’anno sarà il monitoraggio dell’inquinamento indoor con l’analisi di alcuni inquinanti che determinano la buona o la cattiva qualità dell’aria in un ambiente chiuso, come a scuola, a casa, al lavoro.

Tra gli obiettivi del Treno Verde c’è infatti anche quello di sensibilizzare i cittadini sul problema dell’inquinamento in città, una vera e proprio piaga.

Per quanto riguarda il pm10, nel 2017 tre città italiane, Cremona (40 giorni), Frosinone (39), Torino (38), hanno già superato i 35 giorni di sforamento del limite giornaliero consentito dalla legge.

I risultati georeferenziati del monitoraggio scientifico saranno consultabili sul nuovo portale del Treno Verde, www.trenoverde.it.

Qui si potranno trovare anche tutte le info sulla campagna itinerante, le varie tappe, la mostra a bordo treno, e la mappa con Campioni dell’Economia circolare.

Una delle carrozze del Treno Verde 2017

Le quattro carrozze del Treno Verde

Cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e interattiva allestita all’interno delle quattro carrozze che avranno come filo conduttore l’economia circolare.

Nella prima carrozza chiamata “La linea retta” (è finita) si analizzano gli impatti dell’economia lineare e i vantaggi dell’economia circolare. Ci sarà inoltre un focus specifico sul pacchetto dell’economia circolare e su quello italiano e, a bordo della prima carrozza, chi vorrà potrà sottoscrivere il Manifesto dell’Economia Circolare di Legambiente.

La seconda carrozza “Quelli che chiudono il cerchio” sarà dedicata ai “Campioni dell’economia circolare”, suddivisi per ambito tematico: rifiuti (riciclo, recupero, gestione), industria, energia, edilizia, design, spazio laboratori, agricoltura, spreco alimentare, amministrazioni pubbliche, start Up e ricerca.

La terza carrozza “Il cerchio perfetto del riciclo” sarà dedicata interamente a Ecopneus, in prima linea nel recupero e riciclo dei pneumatici fuori uso. Si tratta di una delle buone pratiche a livello nazionale ed europeo e sarà raccontata attraverso installazioni, monitor e percorso mostra interattivo.

Infine la quarta carrozza del Treno Verde “Cittadinanza circolare: riparo e condivido” offrirà una sorta di vademecum per il cittadino, indicando quello che si può fare per consumare meno e meglio.

Spazio poi alle migliori esperienze di riuso nate dal basso, ai piccoli laboratori di riparazione di oggetti, alle esperienze di sharing di prodotti e servizi e ai vantaggi che danno in termini ambientali, economici e sociali.

Come sempre la quarta carrozza ospiterà di tappa in tappa le varie conferenze, i laboratori, gli aperitivi e le attività pomeridiane.

Come salire a bordo del Treno Verde

Il Treno Verde e la mostra saranno aperti dalle 8,30 alle 14.00 per le scuole prenotate dalle 16,00 alle 19,00 per il pubblico. La domenica sarà visitabile dalle 10,00 alle 13,00. L’ingresso è gratuito.

In concomitanza con il Treno Verde 2017, Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane promuovono una Call for ideas dal titolo “Ci muoviamo per l’ambiente”, riservata ai giovani dai 18 ai 30 anni.

L’obiettivo è raccogliere idee, spunti e progetti per migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti anche nelle stazioni e a bordo dei treni, attraverso la sensibilizzazione degli utenti e proposte concrete per ottimizzare questo servizio in ambito ferroviario.

Al vincitore del contest Trenitalia offrirà un anno di viaggi nella regione di residenza e Trenord in Lombardia. Per partecipare al contest è sufficiente consegnare un elaborato, cartaceo o digitale, a bordo del Treno Verde di Legambiente e FS Italiane, durante le varie tappe in calendario.