Preparavano attentato: quattro arresti a Montpellier


Tra le persone finite in manette anche una 16enne pronta a partire per la Siria

Nell’appartamento di Montpellier trovato materiale per il confezionamento di una bomba

ROMA – Quattro persone sospettate di preparare un attentato terroristico sono state arrestate stamani a Montpellier, nel Sud della Francia. Il ministro dell’Interno, Bruno Le Roux, in una nota ha affermato che «l’operazione ha fermato un progetto di attacco imminente sul suolo francese».

Secondo diversi media francesi nel mirino dei presunti terroristi ci sarebbe stato un luogo turistico di Parigi. Le autorità però non si sono sbilanciate e hanno riferito di non conoscere né la data né il luogo del possibile attentato.

In manette sono finiti tre uomini e una ragazza di 16 anni. L’obiettivo del blitz condotto a Montpellier erano la sedicenne, che sui social network aveva manifestato l’intenzione di raggiungere le zone tra Iraq e Siria in mano all’Isis, e altre due giovani ventenni. Uno dei due, come riportano i media francesi, aveva giurato fedeltà al Califfato nero.

Quando gli agenti della polizia e le forze speciali hanno fatto irruzione nell’appartamento hanno trovato con i tre un’altra persona, anch’essa finita in manette e interrogata.

L’operazione anti terrorismo a Montpellier è scattata quando uno degli arrestati ha acquistato acetone, che secondo gli inquirenti sarebbe servito per confezionare una bomba.

Nell’appartamento sono stati ritrovati anche altri materiali per il confezionamento di esplosivo. Sarebbe servito per un attacco kamikaze.

Soltanto pochi giorni fa a Parigi un uomo armato di machete aveva aggredito un militare al Carrousel du Louvre. Il soldato aveva aperto il fuoco ferendo gravemente l’aggressore, un egiziano.