Stop glifosato: al via la campagna europea per vietarlo


L’obiettivo è raccogliere un milione di firme in tutto il Vecchio Continente

Nuova battaglia europea contro il glifosato

ROMA – Partirà mercoledì 8 Febbraio la campagna europea per chiedere il divieto di utilizzo del glifosato. L’obiettivo degli organizzatori è di raccogliere un milione di firme in tutta Europa per vietare l’uso di uno dei pesticidi più diffusi al mondo.

L’iniziativa dei cittadini europei (ICE) è un messaggio chiaro rivolto alla Commissione Europea per il divieto totale dell’uso del glifosato.

Iniziative di lancio della campagna si terranno contemporaneamente in molte città europee, tra cui Roma. Nella Capitale l’appuntamento è di fronte alla Metro Colosseo, dove ci sarà un primo banchetto di raccolta firme.

Contro il pesticida dannoso per l’ambiente e ritenuto “probabilmente cancerogeno” per la salute umana dall’Oms, nei mesi scorsi è già stata combattuta una battaglia sui social.

Lo scorso 14 Settembre, quando il colosso farmaceutico Bayer aveva annunciato l’acquisto di Monsanto, che produce anche il glifosato, la reazione delle associazioni ambientaliste europee era stata durissima.

Per la Ong “Campact”, la fusione porterebbe infatti a un notevole aumento dell’utilizzo di glifosato nelle campagne e un ulteriore sviluppo delle colture geneticamente modificate. Monsanto infatti, oltre ai pesticidi, si occupa anche di Ogm.

Ora l’iniziativa “StopGlyphosate”, sostenuta da una vasta rete internazionale, punta a portare queste istanze nelle sedi istituzionali.