Terremoto, altre forti scosse nel Maceratese


La terra ha tremato per tutta la notte sui Monti Sibillini: la più forte di magnitudo 4.2

L’epicentro della scossa di terremoto di magnitudo 4.2 delle 05:10 del 3 Febbraio

ROMA – Il terremoto continua a far tremare il Centro Italia. Una nuova sequenza sismica, con scosse di forte intensità, sta interessando da stanotte il Maceratese.

La scossa più forte, di magnitudo 4.2 gradi della scala Richter e con una profondità di 6 km, è stata registrata alle 05:10.

L’epicentro è stato individuato nel comune di Monte Cavallo, in provincia di Macerata. Gli altri comuni entro i dieci chilometri dall’epicentro sono quelli di Pieve Torina, Fiordimonte, Visso, Pievebovigliana e Muccia, sempre nel Maceratese.

Entro i quindici chilometri dall’epicentro sono compresi invece i comuni di Ussita, Serravalle di Chienti, Fiastra, Preci (Perugia), Acquacanina, Sellano (Perugia) e Castelsantangelo sul Nera.

In precedenza, alle 04:47, la Sala Sismica dell’Ingv aveva registrato un’altra scossa di terremoto di magnitudo 4.0 con stesso epicentro.

L’area interessata dallo sciame sismico è quella a Nord dei Monti Sibillini, già colpita duramente dalle scosse di terremoto del 26 e 30 Ottobre scorso.

Le repliche sono proseguite anche nel corso della mattinata. Dalle 05:10 l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ne ha registrate altre venti. Sono tutte di magnitudo superiore a 2.0 gradi e la più forte è stata quella delle 06:40 (magnitudo 3.8).