Hotel Rigopiano, estratte vive altre quattro persone


Continua senza sosta la ricerca dei dispersi. Recuperati anche due corpi senza vita

Il salvataggio di uno dei bambini rimasti sepolti sotto alle macerie dell’Hotel Rigopiano

ROMA – La speranza di trovare vive altre persone rimaste sepolte sotto ai resti dell’hotel Rigopiano non svanisce con il passare delle ore.

Lo sforzo incredibile dei soccorritori, al lavoro da giorni nella zona del Gran Sasso dove una slavina ha travolto l’albergo, continua a dare i suoi frutti. E a far emozionare i milioni di italiani che seguono con apprensione e commozione le fasi di salvataggio.

In piena notte, poco dopo le 3, sono state estratte vive altre tre persone delle cinque individuate ieri.

Si tratta, come si legge in un tweet dei Vigili del Fuoco, di due donne e un uomo.

Alle 6:15 i soccorritori hanno tirato fuori dall’inferno di neve e macerie una quarta persona, un uomo.

Nelle stesse ore sono stati anche recuperati i corpi senza vita di due donne, che fanno salire a cinque il totale delle vittime della tragedia. Sale invece a 9 il numero delle persone estratte vive dall’hotel Rigopiano.

Il totale dei sopravvissuti è invece di 11 persone, compresi i due uomini che si sono salvati per miracolo quando la valanga ha travolto l’hotel.

La ricerca dei dispersi tra ciò che resta dell’albergo di Farindola, in provincia di Pescara, va avanti senza sosta. I Vigili del Fuoco hanno riferito di altri segnali captati e sono in corso verifiche per stabilire si si tratti di altri sopravvissuti o di cedimenti dell’edificio.

A dare una mano nella ricerca dei dispersi intanto ci sono anche gli uomini della Polizia Scientifica di Pescara. Stanno cercando di catturare i segnali dei telefoni cellulari delle persone rimaste sepolte sotto neve e detriti per individuare i punti esatti dove scavare.