12° forum dell’agricoltura con Coldiretti Calabria


Forum Coldiretti

Molinaro: un anno molto ricco di conquiste che marchiano a fuoco l’istintività delle produzioni agricole e agroalimentari

Il forum – congresso indetto da Coldiretti diventa occasione per tracciare le linee guida di una regione che ha bisogno di direttrici. Vocata alla produzione agricola per l’habitat che consente multi culture agro alimentari. In certi casi la Calabria è in assoluto la produttrice, per eccellenza, come i cedri.  

Con l’apertura dei lavori da parte del Presidente della Coldiretti Calabria Molinaro è iniziato al “Centro Congressi La Principessa” a Campora San Giovanni – Amantea(CS) i Forum Regionale della Coldiretti Calabria e dell’ANBI Calabria, giunti alla dodicesima edizione per i temi dell’agricoltura e dell’alimentazione e alla settima su Bonifiche e Irrigazione. La prima sessione riguarda il tema “Multifunzionalità e innovazione per le imprese agricole: luoghi di crescita per la Calabria. “E’ stato un anno molto ricco segnato da importanti conquiste per l’agricoltura e l’agroalimentare – ha esordito Molinaro – i dati economici di diversi istituti certificano la crescita del settore e l’indubbio appeal sui giovani e cittadini.

L’etichettatura di origine del latte e derivati sono stati una conquista importante che apre spazi anche alle altre produzioni, primo fra tutti il grano e i prodotti. Adeguarsi ai canoni dell’Europa per restare al passo con i tempi e dare battaglia al finto Made in Italy. E’ risaputo come si appropriano dei marchi italiani per entrare nel mercato del consumismo facilmente. Il marchio italiano è una garanzia che tranquillizza chi acquista i prodotti agro alimentari dal sottoli ai salumi, dal grano di alta qualità al pomodoro pieno di proprietà garanti.

Questo impone a tutti l’assunzione di una grande responsabilità e la capacità di dare risposte velocissime.” Sono presenti i consiglieri Regionali: Mauro D’Acri, Arturo Bova e Mimmo Bevacqua. Nella mattinata è atteso il Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio.