Donazioni o acquisto prodotti: così gli italiani aiutano i terremotati


Il 70% ha partecipato a iniziative di solidarietà per le popolazioni del Centro Italia

Sette italiani su dieci hanno aiutato i terremotati

ROMA – La solidarietà degli italiani per le popolazioni terremotate si è espressa in questi mesi attraverso donazioni con Sms, versamenti su conti correnti e acquisto di prodotti tipici.

È stata significativa la risposta dei connazionali nei confronti dei terremotati del Centro Italia, con sette italiani su dieci che hanno partecipato a iniziative solidali.

È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti/Ixè diffusa in occasione dell’apertura del mercato dei produttori delle aree terremotate a Roma, in piazza Navona, e realizzato in collaborazione col Codacons.

Turisti e residenti per tutta la settimana potranno rendere solidale lo shopping natalizio aiutando concretamente la ripresa economica ed occupazionale dei territori colpiti dal sisma.

Il mercato di Campagna Amica in piazza Navona è l’ultimo esempio della rete di solidarietà partita subito dopo il terremoto del 24 Agosto.

Basti pensare che sono stati acquistati quasi diecimila cesti di Natale solidali con i prodotti dei territori terremotati, grazie all’enorme successo della vendita on line dal sito www.campagnamica.it che si è appena conclusa.

Altre cifre che rendono bene l’idea della grande solidarietà degli italiani nei confronti dei terremotati sono quelle rese note dalla Protezione Civile. Sul conto corrente bancario intestato al Dipartimento e sul quale è possibile donare, tramite bonifici, in favore delle popolazioni colpite dal sisma il 24 agosto e il 26 e il 30 ottobre sono stati raccolti oltre 6 milioni di euro.

Di questa cifra fa parte anche l’importante donazione di Banca d’Italia, che ha versato in due tranche successive 1,5 milioni di euro.

Lo scorso 30 Novembre scorso si è invece conclusa la raccolta fondi tramite il numero solidale 45500 che, in accordo con gli operatori di telefonia fissa e mobile, era stato riattivato dopo il terremoto del 30 ottobre. Grazie a questa iniziativa sono stati raccolti 4.415.294 euro, che si vanno così ad aggiungere agli oltre 15 milioni frutto della prima attivazione del numero solidale all’indomani del sisma del 24 agosto.