Trump presidente: in Italia si esulta o si piange


SWG ha analizzato le reazioni dell’elettorato: i leghisti esultano, base Pd sotto choc

Donald Trump esulta per la vittoria alle presidenziali
Donald Trump esulta per la vittoria alle presidenziali

ROMA – La clamorosa vittoria di Donald Trump alle presidenziali americani dello scorso 8 Novembre ha spaccato in due non solo gli Stati Uniti, ma anche l’Italia.

È il risultato di un’analisi effettuata da SWG nei giorni immediatamente successivi al voto americano sulle reazioni dei nostri connazionali al trionfo del tycoon.

L’istituto, in particolare, ha cercato di rispondere a una semplice domanda: chi ha accolto con favore la vittoria di Trump in Italia e chi, invece, è rimasto deluso dall’esito delle presidenziali Usa?

Sul piano sociale lungo lo Stivale il “popolo” dei favorevoli a Trump è rappresentato dai ceti medio bassi. Vi rientrano, ad esempio, un terzo dei pensionati italiani, gli operai (il 75% non si dice inquietato) e i disoccupati.

A disperarsi per la sconfitta della candidata dei democratici, Hillary Clinton, sono invece i Millenials (66%) e il ceto medio soprattutto nella sua componente femminile (54%).

Sul fronte politico, come dimostrano anche le reazioni alla notizia della vittoria di Trump, ad esultare sono soprattutto gli elettori di Forza Italia e Lega Nord (56%). Anche l’elettorato del Movimento 5 stelle ha accolto in maniera abbastanza favorevole l’elezione del magnate americano (43%) mentre la base del Partito democratico è sotto choc.

La linea del premier Matteo Renzi, che in campagna elettorale non ha fatto mistero del suo appoggio alla Clinton, ha lasciato il segno nell’elettorato di riferimento. Il 62% non è per niente soddisfatto della vittoria di Trump e il 32% si dice “poco soddisfatto”.

Non sorprende più di tanto, dunque, che il 65% dei simpatizzanti del Pd sia molto o abbastanza spaventato dal successo del repubblicano.

Cifra inferiore ma pur sempre elevata per gli elettori pentastellati (44%) a dimostrazione che il Movimento di Grillo si è spaccato in due sul tema.

Nell’area di centrodestra, invece, il 75% dei simpatizzanti del Carroccio e il 63% di quelli di Forza Italia non è minimamente preoccupato del nuovo inquilino della Casa Bianca.