Terremoto: riprende circolazione treni nelle regioni colpite


Oggi in arrivo a Foligno un convoglio con 420 posti letto nelle cuccette per gli sfollati

I treni hanno ripreso a circolare nelle regioni coinvolte dal sisma
I treni hanno ripreso a circolare nelle regioni coinvolte dal sisma

ROMA – Dopo le verifiche alle linee ferroviarie in seguito alla forte scossa di terremoto che ha colpito il Centro Italia alle 7:40 di domenica mattina i treni hanno ripreso a circolare nelle regioni coinvolte dal sisma.

Trenitalia fa sapere che il traffico ferroviario è tornato regolare su tutte le linee del bacino Umbria, Marche e Abruzzo dopo la sospensione, decisa in via precauzionale, per il terremoto che ha interessato l’area.

I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana hanno concluso tutti i controlli di verifica dell’integrità delle infrastrutture ferroviarie: binari, ponti, viadotti, gallerie e apparecchiature per la gestione e il controllo della circolazione ferroviaria e il distanziamento in sicurezza dei treni.

I controlli delle squadre tecniche di manutenzione ed emergenza sono avvenuti per fasi e hanno interessato le linee:

Pescara-Sulmona, nuovamente operativa dalle 10.10 di domenica

Terontola-Foligno, nuovamente operativa dalle 10.50 di domenica

Orte-Falconara, completa funzionalità dalle 12.10 di domenica

Ascoli-Porto d’Ascoli, nuovamente operativa dalle 13.10 di domenica

Terni-Sulmona, il traffico ferroviario è ripreso alle 16.55 di domenica

Albacina-Civitanova Marche, nuovamente operativa 18.30 di domenica

Per garantire la mobilità durante la sospensione del traffico ferroviario sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus sulle linee: Ascoli-Porto d’Ascoli, Albacina-Civitanova Marche, Terni-Foligno, Giulianova-Teramo e Terni-Sulmona.

Per un immediato riparo e supporto logistico alle persone rimaste senza abitazione Trenitalia ha messo a disposizione un treno con sette cuccette, 420 posti letto, che arriveranno oggi nella stazione di Foligno.

Il convoglio sarà costantemente alimentato, così le persone avranno sempre luce e riscaldamento.

L’iniziativa è stata attivata dalla Protezione aziendale del Gruppo FS Italiane, presente nelle stazioni interessate dal sisma, in accordo con la sala operativa della Protezione Civile Nazionale.

Già nei giorni scorsi erano state inviate alla stazione di Fabriano cinque treni con cuccette, che hanno reso disponibili 300 posti letto per le persone sfollate in seguito alle scosse telluriche delle ultime settimane.

Intanto Enel in una nota fa sapere di aver completato la rialimentazione di tutte le forniture elettriche nelle zone agibili, sia a Norcia che a Cascia, dove erano rimaste le ultime utenze disalimentate.

Per quanto riguarda le aree non accessibili a Norcia e a Castelluccio di Norcia, tutte evacuate, Enel procederà in collaborazione con Protezione Civile e Vigili del Fuoco in base alle azioni di ripristino dell’agibilità.