Grande Fratello Vip: Codacons chiede la chiusura


Bufera sullo show dopo il dialogo notturno tra Bettarini e Russo

Russo e Bettarini, concorrenti del Grande Fratello Vip
Russo e Bettarini, concorrenti del Grande Fratello Vip

ROMA – Non si placano le polemiche sul Grande Fratello Vip e, in particolare, su due concorrenti finiti nell’occhio del ciclone, Stefano Bettarini e Clemente Russo.

Il dialogo notturno nel quale l’ex calciatore ha rivelato alcuni tradimenti all’allora consorte Simone Ventura oltre alle frasi dell’ex pugile sull’allora consorte di Bettarini, Simona Ventura, hanno scatenato una rivolta sul web e non solo.

Russo, inoltre, era “reduce” da affermazioni omofobe su Bosco Cobos, altro protagonista del Grande Fratello Vip. In molti, a questo punto, hanno chiesto la chiusura della trasmissione televisiva, come il Codacons.

«Il Grande Fratello vip deve essere immediatamente chiuso e gli autori del programma vanno licenziati in tronco» tuona l’associazione che si rivolge direttamente ai vertici di Canale 5, dopo le gravi affermazioni rilasciate giovedì notte da Stefano Bettarini e Clemente Russo, concorrenti della trasmissione, e rilanciate da social network e siti internet.

«È inaccettabile che in un Paese dove ogni giorno ci si indigna per atti di violenza sulle donne e per gravi episodi omofobici, possano andare in onda trasmissioni nelle quali emerge sessismo, maschilismo e omofobia» spiega il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.

Per l’associazione dei consumatori, inoltre, «il Grande fratello vip è altamente diseducativo, perché la messa in onda in diretta di affermazioni offensive per la figura delle donne e per gli omossessuali, senza alcun contraddittorio o censura, lancia messaggi pericolosissimi ai più giovani, che come noto emulano i comportamenti dei personaggi famosi visti in tv».

«Ad aggravare la situazione, il fatto che insulti e affermazioni sessiste e omofobe non si limitino al programma, ma vengano amplificate dai social network attraverso la pubblicazione di filmati del Grande Fratello Vip, arrivando così ad un pubblico incredibilmente esteso. Per tale motivo chiediamo ai vertici di Canale 5 la chiusura immediata della trasmissione e il licenziamento degli autori del programma, che hanno permesso la messa in onda di affermazioni pericolosissime e lesive della dignità di donne e gay» conclude Rienzi.