I giovani imprenditori creano 845 mila posti di lavoro


In Italia un’occupazione su 20 la dà un imprenditore con meno di 34 anni

Le imprese di giovani creano 132 mila posti di lavoro in Lombardia
Le imprese di giovani creano 132 mila posti di lavoro in Lombardia

ROMA – In Italia, giovani imprenditori danno più posti nel Mezzogiorno. Giovani datori di lavoro ai primi posti in Italia col 14% di posti di lavoro offerti del territorio a Caserta. Alte anche Cosenza (12%), Salerno e Napoli (11%). Sono 510 mila le imprese di giovani in Italia, di cui 143 mila donne e 108 mila stranieri (28% e 21%). In calo i giovani imprenditori, -2% in un anno, -15% in cinque. I giovani creano una impresa su dieci (10%), ma erano l’11,4% cinque anni fa.

Per numero di imprese giovani, prima Roma (34 mila, di cui 9 mila donne e 11 mila stranieri), poi Napoli (32 mila, di cui 9 mila donne e 5 mila stranieri), Milano (24 mila, di cui 6 mila donne e 9 mila stranieri), Torino (20 mila, con 5 mila donne e 5 mila stranieri), Bari (15 mila, di cui 4 mila donne e circa mille stranieri), Salerno (13 mila di cui 4 mila donne e circa mille stranieri).

Principali settori dei giovani imprenditori italiani

Commercio (162 mila imprese), costruzioni (80 mila), turismo con alloggio e ristorazione (56 mila), agricoltura (48 mila), industria (32 mila), servizi alla persona (31 mila). I quasi 50 mila giovanissimi (47 mila), sono i titolari con meno di 24 anni. Ce ne sono poi 128 mila da 25 a 29 anni. Gli altri 219 mila hanno fino a 34 anni.

Lombardia. In Lombardia, con circa il 4% di posti creati da imprese di giovani, ai primi posti Pavia e Lodi col 6% di posti creati dai giovani, Brescia e Cremona col 5%. I giovani creano quasi una impresa su dieci (9% rispetto al 10% nazionale), ma erano il 10,2% cinque anni fa. Un peso che a Milano scende al 8,2% e sale al 10% circa a Lodi, Pavia, Bergamo. 72 mila imprese di giovani in regione, di cui 20 mila stranieri e 19 mila donne. Quasi metà dei giovani stranieri sono a Milano (9 mila), seguono Brescia, Bergamo e Varese  con circa 2 mila. Per le donne, dopo Milano (6 mila), ci sono Brescia (circa 3 mila) e Bergamo (circa duemila). In calo i giovani imprenditori, -2% in un anno, -15% in cinque. Stranieri e donne sono protagonisti delle giovani imprese lombarde, col 27-28%, quasi una su tre e particolarmente alto è il peso degli stranieri, rispetto a  un dato nazionale del 21%.

Principali settori dei giovani imprenditori lombardia

Commercio (18 mila imprese), costruzioni (15 mila), turismo con alloggio e ristorazione (8 mila), servizi alla persona (6 mila), industria (5 mila); l’ agricoltura pareggia le imprese professionali e quelle nella finanza (3 mila ciascuna). I 7 mila giovanissimi, di cui 2 mila a Milano e circa mille a Brescia e Bergamo, sono i titolari con meno di 24 anni. Ce ne sono poi 18 mila fino a 30 anni. Gli altri 31 mila hanno fino a 34 anni.