Estorsione, spaccio e prostituzione nella Chinatown milanese


Nove arresti nell’ambito di un’operazione della Mobile di Milano

Le indagini sono partite da una denuncia di estorsione presentata da commercianti cinesi
Le indagini sono partite da un tentativo di estorsione nei confronti di commercianti cinesi

ROMA – Sono tutti cittadini cinesi le nove persone arrestate dalla Squadra mobile di Milano con le accuse di estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti e sfruttamento della prostituzione.

Si tratta di sette uomini e due donne, tutti nati in Cina e di età comprese tra i 21 e i 38 anni.

Sono ancora ricercati, perché destinatari dello stesso provvedimento, altri due cinesi di 19 e 22 anni, che attualmente si trovano all’estero.

Le indagini, avviate nell’agosto 2014 a seguito di un tentativo di estorsione ai danni di un centro massaggi cinese, hanno delineato l’attività criminale del gruppo che operava principalmente nella locale Chinatown milanese.

Nello specifico l’organizzazione estorceva soldi ai danni di esercenti cinesi, spacciava droghe come ketamina e metanfetamina e sfruttava giovani connazionali presso alcune case di prostituzione.

Durante le attività d’ indagine sono stati sequestrati 300 grammi di metanfetamina cloridrato, droga conosciuta anche col nome di “shaboo”.

Gli agenti della Mobile di Milano hanno sequestrato anche 26 mila euro di provenienza illecita, nonché alcune armi da taglio, tra cui tre machete.