Altra forte scossa di terremoto nel Reatino


La terra ha tremato all’1:34. Scossa di magnitudo 4.1

La sala centrale dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
La sala centrale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato le nuove scosse di terremoto

ROMA – Mentre si avvicina venerdì, la data limite individuata dal sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, per trovare una sistemazione agli sfollati che ancora vivono nelle tendopoli, la terra ha tremato di nuovo nelle zone colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto.

Gli strumenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato all’1:34 una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 gradi della scala Richter.

I comuni più vicini all’epicentro sono quelli già gravemente colpiti dal devastante terremoto del 24 agosto: Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto.

Altre due scosse, rispettivamente di magnitudo 3.1 e 3.4 gradi della scala Richter, sono state registrate invece alle 5:30 di oggi. I comuni più vicini all’epicentro sono quelli di Norcia, in provincia di Perugia, e Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata.

Intanto sono 3481 le persone assistite nei campi e nelle strutture allestite allo scopo o presso gli alberghi.

Nella Regione Lazio sono assistite 856 persone. Sono, invece, 249 i cittadini ospitati presso gli alberghi messi a disposizione a San Benedetto del Tronto in attesa della realizzazione delle soluzioni abitative d’emergenza.

Sono poi 80 le persone provenienti prevalentemente dal comune di Amatrice che hanno deciso di trasferirsi presso i MAP e le abitazioni del progetto CASE messe a disposizione nel comune dell’Aquila.

Nelle Marche sono alloggiate 1257 persone, in Umbria sono assistite 655 persone mentre, in Abruzzo, rimane stabile il dato di 274 persone alloggiate.

Sono, inoltre, 110 le persone ospitate in residenze sanitarie assistenziali delle quattro regioni colpite dal sisma del 24 agosto.