Settimana Europea Mobilità: Adoc all’attacco


La denuncia dell’associazione: nel nostro Paese servizi ancora deficitari

Adoc denuncia un trasporto pubblico deficitario
Adoc denuncia un trasporto pubblico deficitario

ROMA – In occasione dell’inizio della Settimana Europea della Mobilità in una nota l’Adoc rimarca la necessità per il nostro Paese di dotarsi di un trasporto pubblico in grado di soddisfare appieno i bisogni dei cittadini.

Nonostante i costi per il TPL siano notevolmente inferiori alla media europea, la qualità del servizio offerto non è in linea con gli standard europei.

«I cittadini devono avere la possibilità, concreta, di utilizzare il trasporto pubblico con più facilità e qualità – dichiara Roberto Tascini, Presidente dell’Adoc – che sia in linea con gli standard europei. In Italia l’unica convenienza del trasporto pubblico locale è il costo, rispetto alla media europea la spesa sostenuta è inferiore del 60%, ma il servizio è assolutamente deficitario».

L’associazione per la Difesa e l’Orientamento Consumatori punta il dito soprattutto contro le grandi città. «Dove si ha un servizio particolarmente deficitario. Nelle grandi città si è ancora troppo vincolati all’utilizzo dell’auto come unica risorsa, data la penuria di alternative di trasporto».

«Per esempio a Roma il 70% dei cittadini è costretto a prendere l’auto per raggiungere il posto di lavoro. Ma l’alternativa non c’è. In generale prendere l’auto rappresenta un costo difficilmente gestibile per le famiglie. Sono le spese per il trasporto privato, difatti, a pesare sui bilanci familiari» aggiunge l’Adoc nella nota.

«La spesa per la benzina è superiore dell’11,5% alla media europea. Anche il costo per le assicurazioni ha il suo peso se si considera che l’RC auto in Italia costa molto di più che negli altri Paesi confinanti. Tanto che i costi complessivi per i trasporti privati sono superiori del 3%» si legge ancora. Per l’Adoc dunque «una maggiore mobilità sostenibile migliorerebbe anche la sicurezza stradale. Una piaga da estirpare, che va affrontata con tutti i mezzi a disposizione».