WWF in classe per insegnare il rispetto della natura


Ecco tutte le attività del WWf con le scuole italiane

Con l'inizio dell'anno scolastico ripartono anche i progetti del WWF nelle scuole
Con l’inizio dell’anno scolastico ripartono anche i progetti del WWF nelle scuole

ROMA – Da lunedì in tutta Italia oltre 8 milioni di studenti italiani torneranno in classe per l’avvio del nuovo anno scolastico. Come ogni anno, studenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado troveranno ad attenderli le attività del WWF che ha deciso di porre al centro dei progetti per l’anno scolastico 2016-2017 (anno del cinquantesimo anniversario dalla fondazione del WWF Italia) il grande patrimonio di natura del nostro Paese con un forte coinvolgimento delle Oasi WWF, veri e propri laboratori dove scoprire l’ambiente.

Da sempre la scuola rappresenta un ambito di intervento importante per il WWF Italia che ha lavorato con e per gli insegnanti e per gli studenti per 50 anni, acquisendo un inestimabile patrimonio di contenuti, progetti e strumenti.

Ecco nel dettaglio le attività che l’organizzazione proporrà agli studenti nel corso del prossimo anno scolastico.

Nelle Oasi WWf bambini a contatto diretto con la natura
Nelle Oasi WWf bambini a contatto diretto con la natura

Le Oasi WWF per un contatto diretto con la natura

Il percorso educativo del WWF parte dalle oltre cento Oasi, un sistema nazionale complesso e articolato di aree protette che l’associazione gestisce. Si tratta di luoghi di straordinario valore naturalistico, spesso sottratti a illegalità e degrado dove gli studenti potranno fare esperienze dirette attraverso visite didattiche, laboratori e percorsi di più giorni adatti ad ogni ordine e grado.

Proprio nelle Oasi WWF domenica 2 ottobre si concluderà il ciclo di visite gratuite, aperte a grandi e piccini, organizzate per il cinquantesimo anniversario della Fondazione dell’Associazione in Italia. Maggiori informazioni su http://www.wwf.it/giornataoasi_estate2016.cfm.

A lezione di biodiversità

Quest’anno, alla scuola del Primo Ciclo di Istruzione verrà proposto di diventare custode dei beni comuni ambientali e tra i promotori della biodiversità italiana.

Ciò grazie al nuovo Panda Club con schede didattiche complete di indicazioni educative (che trattano il rapporto con la progettualità di Istituto, con i genitori, con il territorio, la costruzione partecipata di un progetto, lo storytelling, l’utilizzo dei social media, il rapporto con le discipline scolastiche e le competenze chiave di cittadinanza, ecc.).

Altre schede conterranno contenuti specifici (sul valore della biodiversità e i problemi che la minacciano e la biodiversità urbana) e proposte per un’attivazione concreta (la cura, la riqualificazione e la valorizzazione di un bene ambientale).

Studenti a lezione di biodiversità
Studenti a lezione di biodiversità

Le foreste del Pianeta nel progetto per gli studenti da 8 a 12 anni

Un’altra interessante proposta educativa consiste nel progetto per il Primo Ciclo di Istruzione (8-12 anni) dal titolo “Mi curo di te, il gesto di ognuno per il Pianeta di tutti”.

Il progetto educativo WWF, giunto alla sua terza edizione, ha l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sulle connessioni esistenti tra i gesti di ogni giorno e i grandi fenomeni globali. Mette a disposizione un sito web dedicato nel quale poter effettuare l’iscrizione al progetto educativo, lezioni digitali interattive da utilizzare con la classe, le schede/tutorial di approfondimento sul tema identificato per l’anno in corso a disposizione degli insegnanti, un allenamento al concorso a quiz (200 domande) e il concorso stesso (10 domande) con in palio premi WWF e Regina, marchio sponsor.

Dopo le prime annualità inerenti l’acqua e il clima, per il prossimo anno scolastico il tema proposto riguarda le foreste del Pianeta.

Alternanza scuola/lavoro con il WWF

Dopo la firma di uno specifico Protocollo d’intesa con il MIUR, riparte l’esperienza avviata lo scorso anno e realizzata grazie alla collaborazione con le scuole superiori ( http://www.wwf.it/scuole/?24460/Siglata-intesa-WWF-MIUR).

Il WWF con la sua rete territoriale offre agli studenti l’opportunità di sperimentare il lavoro in una realtà no-profit impegnata per l’ambiente. E’ un’occasione molto importante perché permette in giovane età di “toccare con mano” il lavoro quotidiano (in ufficio e/o sul campo) per la tutela della natura e per un futuro sostenibile, costruendo un progetto anche educativo e umano nell’ambito dei green-job.

Molte scuole si sono già attivate: per informazioni e aggiornamenti si può consultare il seguente indirizzo Internet: www.wwf.it/scuole.