La banda Grossi, il western finanziato dal web con Marcorè


La campagna di crowdfunding ha superato il 44% dell’obiettivo iniziale

Locandina-La-Banda-Grossi
La banda dei Grossi è il primo film italiano a ricevere fondi da Kickstarter

ROMA – Si chiama La banda Grossi ed è il primo film italiano della storia ad essere premiato sul web da sostenitori entusiasti di tutto il mondo. Il progetto ha raccolto in totale 72mila euro, superando il 44% l’obiettivo iniziale. La raccolta fondi è stata aperta solo un mese fa su Kickstarter, la piattaforma internazionale leader nel crowdfunding di progetti imprenditoriali creativi.

Il film, che uscirà nelle sale italiane nel 2017, vede al lavoro una squadra di giovani appassionati con protagonisti due attori di primo piano, Neri Marcorè e Pietro De Silva e il 44% di fondi raccolti in più servirà a finanziare il doppiaggio in inglese, permettendo così alla produzione di raggiungere un pubblico internazionale.

La trama

Il film, scritto e diretto da Claudio Ripalti, è la storia vera di banditi eroi ambientata nelle Marche del 1860, all’alba dell’Unità d’Italia. Un bracciante nullatenente di nome Terenzio Grossi raduna una banda di fuorilegge che, con la complicità di un popolo stanco e affamato, proverà a sovvertire la nuova autorità.

«Abbiamo creduto in questo film da subito, perché è una storia vera, avvincente ma profonda, portatrice di valori che condividiamo –  dice il direttore di Pensieri e Colori, Renato Vella – come l’attenzione al tema della povertà e del riscatto sociale; ma anche per l’alta qualità del prodotto culturale, seguito in tutti i dettagli da una squadra di giovani appassionati e preparatissimi tutti, dal regista Claudio Ripalti agli attori, alla costumista che ha disegnato e cucito tutti gli abiti, al compositore delle musiche originali. Senza dimenticare la partecipazione al cast di due attori di primo piano come Neri Marcorè e Pietro De Silva».