Rapinato portavalori sull’A2 a Reggio Calabria: bottino da 2 milioni di euro


Fuoco e chiodi sull’A2 a Reggio Calabria: rapinato un portavalori, bottino da 2 milioni di euro. Scene da film tra gli svincoli di Scilla e Bagnara, indagini in corso

portavalori a2

Auto in fiamme in mezzo alla carreggiata, chiodi sull’asfalto: una scena da film è apparsa agli inconsapevoli automobilisti in viaggio questa mattina sull’A2, tra gli svincoli di Scilla e Bagnara, provincia di Reggio Calabria. Si sono trovati in mezzo a una rapina ad un portavalori: intorno alle 6,30, sulla corsia in direzione nord, poco prima dell’ingresso della galleria Vardaru, una banda di malviventi ha attuato un’azione attentamente pianificata per bloccare un mezzo blindato che trasportava contanti.

UN BOTTINO DA 2 MILIONI DI EURO

i criminali hanno prima posizionato più auto di traverso sulla carreggiata, per poi incendiarle subito dopo, e hanno disseminato l’asfalto di chiodi per impedire la fuga al portavalori della società Sicurtransport. Ammonterebbe, secondo le prime stime, a circa due milioni di euro il bottino raccolto dal gruppo di malviventi.

DISAGI PESANTI SULLA VIABILITÀ

L’area è stata immediatamente chiusa al traffico e messa in sicurezza dai Vigili del Fuoco, intervenuti insieme alle pattuglie della polizia. Prima delle 10 di mattina il fuoco è stato spento mentre sono in corso i lavori per la rimozione dei chiodi sparsi. Per i veicoli leggeri è scattata l’uscita obbligatoria allo svincolo di Scilla con rientro in autostrada a Bagnara, mentre i mezzi pesanti vengono temporaneamente stoccati presso lo svincolo di Campo Calabro. Indagini in corso per risalire ai responsabili.

FORZE DELL’ORDINE: “NESSUN FERITO”

Indagini in corso sull’assalto di questa mattina, lunedì 1 dicembre, al portavalori blindato bloccato da una banda di malviventi sull’autostrada A2 in provincia di Reggio Calabria, all’interno di una galleria, direzione nord, subito dopo il viadotto Sfalassà, noto anche come Ponte di Bagnara.
Secondo le prime ricostruzione il gruppo criminale avrebbe pianificato nel dettaglio l’azione, organizzando l’assalto con il posizionamento di due macchine incendiate centinaia di metri prima dell’ingresso della galleria ed ulteriori strumenti per forare le gomme del portavalori. Sembra che siano stati esplosi anche diversi colpi di arma da fuoco. Le forze dell’ordine confermano che non ci sono stati feriti.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)