Delitto di Garlasco, a Ore 14 Sera i pagamenti “in nero” e le discussioni nella difesa di Sempio


Delitto di Garlasco, a Ore 14 Sera i pagamenti “in nero” e le discussioni nella difesa di Sempio. Uno degli ex avvocati era molto risentito verso il collega Massimo Lovati

lovati

Sconcerto per alcune frasi relative a presunti pagamenti “in nero” e per altre cose ‘riservate’ spifferate in giro dall’avvocato Massimo Lovati, ex legale di Andrea Sempio. A mostrarsi indignato per l’accaduto è stato un altro avvocato, Federico Soldani, che era nel collegio difensivo di Sempio nel 2017, ai tempi in cui era stato indagato per la seconda volta. A riportare la cosa è stata la trasmissione ‘Ore 14 sera’, che nella puntata di ieri ha mostrato una registrazione carpita ‘per errore’, un dialogo ascoltato dalle telecamere, fuori dalla porta di uno studio legale, in un momento in cui chi parlava non sapeva di essere registrato. “All’inizio avevamo ritenuto di tenere queste immagini per noi – ha spiegato lanciando il servizio il conduttore Milo Infante – ma alla luce dei nuovi sviluppi sul caso abbiamo ritenuto opportuno condividerle con i nostri telespettatori”. Si tratta di una registrazione fatta a settembre: la giornalista e il cameraman erano fuori dalla porta del legale, dove erano arrivati per un’intervista: a quanto ha riferito Infante, avrebbero bussato e nessuno ha sentito o aperto, e così hanno sentito, da fuori dalla porta, una parte di dialogo. Poco dopo hanno suonato nuovamente e questa volta dall’interno sono venuti ad aprire la porta.

“Tu vai a dire al mondo come ti pagano i tuoi clienti in un processo penale? Tu sei malato! Mi ha scritto Garofano un sms, ma oh. Lovati è proprio uno da ……. Io non posso neanche chiamarlo per dirglielo”, si sente dire Soldani. E poi si sente anche una seconda persona che parla a Soldani dicendo: “Quando l’ho sentito gli ho detto ‘io non ci credo che stai dicendo una roba del genere’. Non ci credevo. Ci hanno sparato addosso tanta di quella merda. Lo stesso continua dicendo che al legale conviene isolarsi “e non parlare con nessuno”.
Nell’intervista vera in chiaro, poi, Soldani ha detto: “Non parlo coi giornalisti, parlo se mi viene chiesto dalla magistratura. Pagamenti in nero? Lo hanno detto altri, non io. Io non dico niente, non dico che è vero o no, chi se ne frega di quello che è stato detto, uno può anche dire che ho ucciso uno dietro l’angolo e qual è il problema? Non è vero”. Soldani parla poi di Lovati, oggi non più legale di Sempio dopo alcune uscite mediatiche e in particolare dopo la puntata di ‘Falsissimo’ di Fabrizio Corona. “Lovati può dire quello che vuole, se beve prima di andare in trasmissione non è colpa mia. Se vengo interpellato dagli organi giudiziari io rispondo a loro, non rispondo ai giornalisti, faccio l’avvocato. Visto che la questione è molto delicata mi riservo di rispondere se devo rispondere, non se me lo chiedono. Qui mi hanno infangato”.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)