Caso audio Sangiuliano, Boccia indagata per “interferenze illecite nella vita privata”


Audio Sangiuliano, Boccia indagata per “interferenze illecite nella vita privata”. Il reato è contestato dalla procura di Roma in concorso con un giornalista

maria rosaria boccia

La Procura di Roma contesta a Maria Rosaria Boccia, in concorso con un giornalista, il reato di “interferenze illecite nella vita privata”. L’inchiesta ha portato il gip a disporre il sequestro preventivo di un file audio contenente una conversazione privata tra Gennaro Sangiuliano e la moglie, pubblicata sui profili social della Boccia e su una testata online campana.

Il materiale è stato rimosso dai carabinieri nell’ambito di un nuovo procedimento, avviato dopo un esposto presentato dallo stesso ex ministro della Cultura per fatti risalenti ad agosto.

Intanto è fissata per il 9 febbraio l’udienza di un altro procedimento che vede Boccia già imputata per “stalking, lesioni e interferenze illecite”, sempre in seguito a una denuncia dell’ex ministro.

In una nota, Boccia ha reagito al nuovo sequestro parlando di “ennesimo atto aggressivo del sistema”: “Mi sono stati sequestrati, per la seconda volta, i messaggi e le registrazioni delle conversazioni che Sangiuliano mi autorizzava a sentire e registrare. È materiale utile alla mia difesa, ma oggi scotta solo perché l’ex ministro teme la verità”.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)