Acquaroli confermato presidente della Regione Marche: “Noi uniti e coesi”. Meloni esulta: “Premiato il lavoro”. Vittoria netta per il governatore uscente contro Ricci del centrosinistra
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“Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente”. Lo scrive sui la premier Giorgia Meloni. “Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione. Complimenti Francesco e buon lavoro”.
Un risultato che fin dai primi minuti successivi alla chiusure delle urne è apparso netto. Già nel secondo exit poll – diffuso da La 7 e realizzato da Swg – la forbice era compresa tra il 49 e il 53%.enze. Lo sfidante e candidato del centrosinistra, Matteo Ricci, è indietro con il 44,5% dei voti. La copertura del campione è pari al 18% e la percentuale di errore è pari al +/- 1,2%.
ACQUAROLI: “DETERMINATI A CONTINUARE IL LAVORO AVVIATO”
“Siamo determinati a continuare il lavoro iniziato, le tante riforme e le infrastrutture da completare. Una serie di obiettivi che dobbiamo finire per il bene della nostra regione”. Lo dice il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, nel corso della conferenza stampa dopo la sua rielezione a governatore.
“La nostra classe dirigente è stata unita e coesa intorno alla sfida di una terra. C’erano esigenze rimaste per tanti anni non risolte, che in questi cinque anni noi abbiamo iniziato ad affrontare in maniera approfondita e soprattutto cercando di creare una forte discontinuità con quello che era accaduto precedentemente”. Ha proseguito il presidente della Regione Marche “confermato” del voto di oggi.
Infine, “ringrazio il governo- ha concluso- che in questi anni ha dato sempre il giusto ascolto alla nostra Regione, un governo con cui abbiamo interloquito e che ha saputo essere al fianco dei nostri territori”.
RICCI: “HO CHIAMATO ACQUAROLI PER CONGRATULARMI, UNA LOTTA IMPARI”
“Ho appena chiamato Acquaroli per congratularmi e fargli in bocca la lupo”. Lo afferma il candidato del centrosinistra alla presidenza delle Regione Marche, Matteo Ricci, nel corso della conferenza stampa nel suo comitato elettorale.
“Ho dato il 200% di quello che potevo dare, abbiamo fatto una campagna straordinaria e dato di tutto e di più. Le forze in campo erano del tutto sbilanciate, ogni manifesto nostro ce n’erano 10 degli altri. E’ stata una lotta impari dal punto di vista delle risorse”, ha aggiunto.
Ma soprattutto “c’è amarezza per ciò che mi è successo personalmente. Ricevere un avviso di garanzia in piena campagna elettorale mi ha colpito, mi ha colpito la strumentalizzazione sui media dell’altra parte politica e purtroppo qualche effetto l’ha avuto”, ha proseguito Matteo Ricci, nel corso della conferenza stampa nel suo comitato elettorale.
AFFLUENZA DEFINITIVA AL 50,01% (-9,73% SUL 2020)
Alle ore 15, orario di chiusura dei seggi, aveva votato il 50,01% del corpo elettorale, rispetto al 59,74% del 2020. Alle urne si sono recati 662.845 marchigiani. La circoscrizione di Ancona ha fatto registrare un’affluenza del 50,41% (rispetto al 60,50% del 2020). In quella di Ascoli Piceno la percentuale è stata del 48,97% (57,70% nel 2020), in quella di Fermo 51,22% (61,20% nel 2020), in quella di Macerata 47,02% (rispetto al 56,60% del 2020), in quella di Pesaro e Urbino 52,38% (62,30% nel 2020). Queste le percentuali conclusive registrate nelle città capoluogo regionale e provinciali: Ancona 51,16%, Ascoli Piceno 52,19%, Fermo 56,30%, Macerata 50,91%, Pesaro 54,07%, Urbino 57,48%.
I CANDIDATI
La sfida per la presidenza ha visto in campo sei candidati: l’uscente Francesco Acquaroli, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, Claudio Bolletta per Democrazia Sovrana Popolare, Francesco Gerardi con Forza del Popolo, Lidia Mangani in rappresentanza del Partito Comunista Italiano, Beatrice Marinelli per la lista Evoluzione della Rivoluzione e Matteo Ricci, candidato della coalizione di centrosinistra.
Sono invece 526 i candidati che si contendono i trenta seggi da consigliere. La legge elettorale marchigiana prevede che la circoscrizione di Ancona elegga nove rappresentanti, quella di Pesaro sette, Macerata sei, Fermo quattro e Ascoli Piceno altri quattro.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)