Ultimi giorni per la mostra “Sensibilis – Contemplazioni del bello dell’arte”


Sta per concludersi Sensibilis – Contemplazioni del bello dell’arte”, allo Spazio WeGil di Roma, hub culturale della Regione Lazio, gestito da Lazio Crea

sensibilis

Si tratta di un’esposizione d’arte multidisciplinare che intreccia scultura, pittura e fotografia in un dialogo aperto tra tradizione e contemporaneità, estetica e riflessione.

La mostra è curata da Beatrice Cordaro; la direzione progettuale è di Nunzia Biancardi; la responsabile di progetto è Sasi Galione; con la collaborazione di Gialloquaranta Classic Cars Buy and Rental; Paolo Mercogliano Photographer; e Sasi Real Estate.

“Sensibilis” vuole essere un percorso posto alla scoperta del concetto di bellezza attraverso le opere scultoree di Luca Battistoni; le opere pittoriche di Ali.S Ham; e le fotografie di Anna di Gaeta.

Prendendo come riferimento una frase di Dostoevskij, “La bellezza salverà il mondo”, “Sensibilis” ha l’obiettivo di invitare il pubblico a una riflessione profonda sul concetto di bellezza, oggi più che mai complesso, stratificato e soggettivo. Da secoli i filosofi tentano di definire i contorni e di decifrarne il contenuto, l’essenza, il valore. Oggi sappiamo che il bello è anche, e forse soprattutto, qualcosa di profondamente soggettivo: risiede nello sguardo, nella percezione individuale, nella libertà che ciascuno ha di trovare significato e attrazione in ciò che osserva. Attraverso la proposta di sculture, pitture e fotografie, il progetto costruisce una serie di percorsi visivi ed emotivi che mirano a esplorare la soggettività della bellezza, valorizzare il diverso e l’imperfezione, interrogarsi sul concetto stesso di bello sensibilizzare attraverso il linguaggio dell’arte.

Che cosa significa oggi “bello”? Dove risiede la bellezza? E’ solo forma, o anche esperienza interiore? La mostra cerca di rispondere a queste domande attraverso opere capaci di parlare ai sensi e all’anima. Il titolo stesso richiama l’idea di una bellezza duplice: quella che vediamo e tocchiamo, e quella che sentiamo dentro. E’ una chiamata a guardare oltre l’apparenza, ad ascoltare, a lasciarsi andare. “Sensibilis” diventa così il manifesto di un nuovo modo di contemplare l’arte: non come semplice forma estetica, ma come sguardo che sa vedere l’invisibile.

La scelta di inserire contestualmente scultura, pittura e fotografia nasce dal desiderio di offrire al pubblico strumenti e linguaggi differenti, capaci di arrivare a ogni sensibilità e stimolare una riflessione ampia e inclusiva.

“Sensibilis” gode del Patrocinio della Regione Lazio; del Consiglio Regionale del Lazio; di Lazio Crea; e del supporto di “Business Classic Viaggi” ispirazioni senza confine; Val d’oca; Associazione Roma, Retrospettiva Moda; Paolo Mercogliano Fotografo; Fashion Luxury Info; Tilde Galleria d’Arte Contemporanea; Living-Roma.it

La mostra è visitabile fino al 15 settembre negli orari di apertura del WeGil, in Largo Ascianghi, 5 – 00153 Roma.