GSK ha annunciato un’importante partnership con la cinese Hengrui Pharma, volta a sviluppare fino a 12 nuovi programmi terapeutici
Con un investimento potenziale che potrebbe raggiungere i 12 miliardi di dollari, GSK ha annunciato un’importante partnership con la cinese Hengrui Pharma, volta a sviluppare fino a 12 nuovi programmi terapeutici nei settori delle malattie respiratorie, immunologiche e oncologiche.
L’intesa prevede un pagamento iniziale di 500 milioni di dollari da parte di GSK, che si è riservata l’opzione esclusiva per lo sviluppo e la commercializzazione globale (esclusa la Grande Cina) dei programmi selezionati. A Hengrui spetteranno anche royalties a più livelli sulle vendite globali dei prodotti risultanti dall’accordo.
L’intesa si distingue come il più grande accordo di licensing del 2025 fino a oggi e rappresenta anche la collaborazione più significativa tra un’azienda occidentale e un player cinese in ambito farmaceutico quest’anno.
HRS-9821: il candidato di punta per la BPCO
Il cuore dell’accordo è rappresentato da HRS-9821, un inibitore combinato della fosfodiesterasi 3 e 4 (PDE3/4), attualmente in fase I di sviluppo come terapia di mantenimento aggiuntiva nella broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Il farmaco agisce inibendo simultaneamente due isoforme della fosfodiesterasi coinvolte nella regolazione della risposta infiammatoria e del tono muscolare bronchiale, offrendo così un potenziale effetto sinergico sulla funzionalità polmonare e sui sintomi respiratori.
HRS-9821 può essere somministrato tramite formulazione inalatoria in polvere secca, una modalità che lo rende particolarmente adatto all’integrazione con l’attuale portfolio di inalatori di GSK, già consolidato con prodotti come mepolizumab (Nucala), un anticorpo monoclonale anti-IL-5 recentemente approvato dalla FDA per la BPCO eosinofilica.
Altri programmi e ruoli condivisi
Oltre a HRS-9821, l’accordo copre altri 11 asset sperimentali, ciascuno dotato di un proprio schema finanziario. Hengrui manterrà la responsabilità dello sviluppo clinico iniziale di questi candidati, anche al di fuori del territorio cinese, mentre GSK potrà esercitare il diritto di proseguire lo sviluppo in fase avanzata e la commercializzazione a livello globale (esclusa la Cina continentale, Taiwan, Hong Kong e Macao).
L’accordo si innesta in una più ampia strategia di espansione della pipeline da parte di GSK. Già nel 2024 l’azienda aveva acquisito Aiolos Bio per 1,4 miliardi di dollari, ottenendo l’anticorpo monoclonale AIO-001 per l’asma moderata-grave. Secondo Tony Wood, Chief Scientific Officer di GSK, le nuove collaborazioni “andranno a rafforzare ulteriormente il nostro portafoglio già ampio, soprattutto nell’area respiratoria”.
Le prospettive: concorrenza e leadership in un mercato globale
Il valore potenziale dell’accordo GSK-Hengrui supera operazioni simili concluse nel 2025, tra cui le partnership da 5,3 miliardi di dollari firmate da Roche e AstraZeneca, e sfiora le cifre delle maggiori acquisizioni dell’anno, come l’acquisto da parte di Johnson & Johnson di Intra-Cellular Therapeutics per 14,6 miliardi di dollari.
Anche nel contesto delle alleanze sino-occidentali, l’intesa segna un primato: supera infatti collaborazioni recenti come quella tra Merck e Hengrui per una terapia ipolipemizzante (quasi 2 miliardi), o quella tra Regeneron e Hansoh per l’obesità, e persino la potenziale alleanza da 6 miliardi tra Pfizer e 3SBio su PD-1/VEGF.
Questo nuovo asse tra GSK e Hengrui consolida il ruolo crescente delle biotech cinesi nel panorama globale dell’innovazione farmaceutica e apre la strada a nuovi modelli di sviluppo condiviso che mirano ad accelerare l’accesso a terapie avanzate per pazienti di tutto il mondo.
Fonti:
Comunicato GSK. GSK and Hengrui Pharma enter agreements to develop up to 12 innovative medicines across Respiratory, Immunology & Inflammation and Oncology. 28 luglio 2025. leggi
Comunicato Hengrui Pharma. Hengrui Pharma and GSK enter agreements to develop up to 12 innovative medicines across Respiratory, Immunology & Inflammation and Oncology. 29 luglio 2025. leggi