Il presidente della Federal Reserve Powell con l’elmetto rinfaccia al Presidente Trump che vuole licenziarlo una fake news, in tempo reale. E la scenetta è virale
![]()
Il presidente della Federal Reserve chiude gli occhi e scuote la testa. E poi fa una cosa che nessuno al mondo ormai fa: sbattere in faccia a Trump una fake news, in tempo reale. Jerome H. Powell è ormai il “nemico” numero uno del Presidente degli Stati Uniti. Un hombre vertical che regge da settimane gli attacchi pubblici e le intimidazioni per la riluttanza della banca centrale americana ad abbassare i tassi di interesse. Trump lo ha definito “idiota”, “stupido”, “un disastro”. Tra le altre cose. Gli imputa di non aver abbassato i tassi di interesse, e ha più volte detto di volerlo licenziare, cosa che non può (non ancora, almeno) fare.
I due ogni tanto sono anche costretti ad incontrarsi di persona. E così è accaduto il fattaccio, ovviamente diventato virale alla velocità della luce. Mentre Powell accompagnava il Presidente in una visita alla sede centrale della Federal Reserve, Trump ha preso a rimproverarlo per i costi di ristrutturazione dell’edificio. “Stiamo dando un’occhiata e sembra che siano circa 3,1 miliardi. Sono saliti un po’, anzi di molto. Quindi, il 2,7 ora è 3,1”. Powell lo guarda con aria perplessa, e ribatte di non aver mai sentito quella cifra, e che la Federal Reserve non ha mai fornito cifre del genere. Trump infila la mano in tasca e ne estrae un documento “appena uscito”.
La scena è imbarazzante: Powell prende il foglio, lo legge un attimo e alza lo sguardo. I due, con indosso caschi bianchi coordinati, sono in piedi uno accanto all’altro davanti alle telecamere. “Hai appena aggiunto un terzo edificio”, gli dice quasi sbuffando. “È un edificio in costruzione”, ribatte Trump. “No, è stato costruito cinque anni fa”, chiude Powell. Trump cerca inutilmente l’ultima parola: “Fa parte del lavoro complessivo”. Ma figurarsi se Powell non tiene il punto: “Non è una novità”.
Trump, abituato a essere adulato da leader mondiali e membri del governo, si trova di fronte un alto funzionario che lo sfida in pubblico, per giunta davanti alle telecamere. Il presidente, che ama vantarsi della sua competenza nel settore edile ed è orgoglioso del suo curriculum di immobiliarista, subisce uno smacco epocale. I giornalisti allora chiedono a Trump se ci fosse qualcos’altro che Powell potesse dire per convincerlo a desistere dalle sue critiche, e lui ha infine ceduto: “Mi piacerebbe che abbassasse i tassi di interesse”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)