“Non è colpa tua (ma forse sì)”: in libreria il romanzo di Margherita Giacovelli che racconta l’amore, l’ansia e gli screenshot mai inviati
Cosa succede quando hai trent’anni (o giù di lì), un lavoro precario, una coinquilina zen, un passato sentimentale imbarazzante e la fastidiosa sensazione di essere tu quella che sbaglia sempre?
Succede “Non è colpa tua (ma forse sì)”, il nuovo romanzo di Margherita Giacovelli, disponibile in cartaceo e ebook su Amazon.
La protagonista è Penny: 34 anni, ironia tagliente, una laurea in tutto e in niente, un gatto che la giudica e una madre che le ha insegnato che “l’uomo giusto ti salva”. Solo che non arriva. E se arriva, scappa. O peggio: Penny vomita al primo appuntamento.
In una New York frenetica e surreale, tra disastri sentimentali, vocine interiori sabotanti e sogni ancora vivi (ma accartocciati), Penny inciampa, esagera, ride, si autodistrugge… e lentamente ricostruisce sé stessa, con lucidità e sarcasmo.
“Non è colpa tua (ma forse sì)” è molto più di una commedia romantica: è un piccolo manifesto esistenziale per chi ha imparato a ridere delle proprie paranoie, per chi ha collezionato ghosting e messaggi mai inviati, per chi ogni tanto si chiede se non sia rotto lui o tutto il resto del mondo.
Con uno stile brillante, veloce e pieno di dialoghi che sembrano usciti da una serie tv, Margherita Giacovelli dà voce a una generazione emotivamente stanca, ma ancora capace di amare — anche se a volte male, e fuori tempo massimo.
L’autrice:
Margherita Giacovelli è una scrittrice e comunicatrice con la testa piena di storie, la battuta pronta e il talento per trasformare la confusione in letteratura. Nata nel 1989, lavora tra parole e ironia: nella vita reale si divide tra un impiego stabile e la scrittura freelance, nella vita parallela immagina dialoghi migliori di quelli che riesce a sostenere a voce. “Non è colpa tua (ma forse sì)” è il suo primo romanzo firmato.