Nei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata e obesità, tirzepatide migliora gli esiti cardiovascolari e renali
Secondo i risultati pubblicati sul Journal of the American College of Cardiology, il trial SUMMIT ha dimostrato che tirzepatide riduce il rischio di morte cardiovascolare e il peggioramento dello scompenso cardiaco del 38% rispetto al placebo nei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata (HFpEF) e obesità con benefici che si manifestano indipendentemente dalla funzione renale.
Lo studio, presentato a Chicago da Milton Packer del Baylor University Medical Center di Dallas durante il congresso dell’American College of Cardiology, ha fornito una prospettiva più approfondita sull’efficacia del farmaco in pazienti con e senza malattia renale cronica (CKD).
L’impatto della malattia renale cronica sulla risposta al farmaco
All’interno della coorte di pazienti studiata, la presenza di CKD è stata determinata utilizzando due diversi biomarcatori: la creatinina e la cistatina C. Secondo la creatinina, il 54% dei partecipanti aveva CKD, mentre il 61% soddisfaceva i criteri utilizzando la cistatina C.
I pazienti con CKD presentavano caratteristiche cliniche peggiori rispetto a quelli senza CKD: erano mediamente più anziani, con una prevalenza maggiore di classi funzionali avanzate di scompenso cardiaco (NYHA III o IV), livelli più elevati di peptidi natriuretici e troponina, una distanza di camminata ridotta nel test del cammino dei sei minuti e un rischio più elevato di eventi avversi cardiovascolari nel corso delle 104 settimane di follow-up.
Nonostante queste differenze, tirzepatide ha dimostrato un effetto terapeutico costante in tutti i sottogruppi, migliorando significativamente gli esiti clinici rispetto al placebo.
Il farmaco ha contribuito a ridurre il rischio di eventi cardiovascolari maggiori, con una differenza importante nella riduzione del rischio assoluto: nei pazienti con CKD, si sono evitati 3,6 eventi avversi per 100 pazienti trattati in un anno, contro 1,6 nei pazienti senza CKD.
Benefici su funzione renale e metabolismo adiposo
Un aspetto particolarmente interessante emerso dallo studio riguarda la funzione renale e il modo in cui tirzepatide influisce sulle misurazioni della velocità di filtrazione glomerulare (eGFR).
Quando la funzione renale è stata valutata utilizzando la cistatina C, tirzepatide ha mostrato un miglioramento significativo indipendentemente dalla presenza di CKD. Tuttavia, quando l’eGFR è stato misurato tramite creatinina, il beneficio si è manifestato solo nei pazienti con CKD.
La spiegazione di questa discrepanza risiede nella diversa influenza dei biomarcatori: mentre la cistatina C è prodotta dagli adipociti e risente delle variazioni nella massa grassa, la creatinina è influenzata prevalentemente dalla massa muscolare.
Tirzepatide, agendo sul metabolismo adiposo e favorendo la riduzione del numero di adipociti, riduce la produzione di cistatina C indipendentemente dalla funzione renale.
Al contrario, la creatinina, meno sensibile alle variazioni della massa grassa e più legata al tessuto muscolare, mostra benefici solo nei pazienti con CKD, suggerendo un effetto complesso del farmaco sul bilancio muscolo-adiposo.
Le principali implicazioni cliniche
Questi risultati suggeriscono che tirzepatide rappresenta una potenziale opzione terapeutica per i pazienti con HFpEF e obesità, contribuendo non solo alla riduzione del rischio cardiovascolare, ma anche alla preservazione della funzione renale nel lungo termine.
La sua azione sul metabolismo adiposo e la possibile influenza sulla valutazione dell’eGFR nei pazienti trattati con farmaci incretinici offrono nuovi spunti per la gestione clinica e la personalizzazione della terapia.
Bibliografia
Packer M, Zile MR, Kramer CM, et al. Interplay of Chronic Kidney Disease and the Effects of Tirzepatide in Patients With Heart Failure, Preserved Ejection Fraction, and Obesity: The SUMMIT Trial. J Am Coll Cardiol. 2025 Mar 24:S0735-1097(25)05340-9. doi: 10.1016/j.jacc.2025.03.009. Epub ahead of print. leggi

