Il Pakistan sfida WhatsApp: arriva Beep. L’obiettivo è migliorare la sicurezza delle comunicazioni interne all’esecutivo e proteggere i dati sensibili da potenziali minacce cyber
![]()
Una nuova app di messaggistica chiamata Beep Pakistan sarà introdotta “presto” dal governo di Islamabad con l’obiettivo di migliorare la sicurezza delle comunicazioni interne all’esecutivo e proteggere i dati sensibili da potenziali minacce cyber.
NON CHIAMATELA “ALTERNATIVA”
La notizia è stata rilanciata da giornali e portali locali dopo la presentazione del progetto. Secondo la ministra per le Tecnologie dell’informazione e le telecomunicazioni Shaza Fatima Khwaja, la piattaforma è ancora in una fase sperimentale ma sarà comunque lanciata “presto” affinché possa essere utilizzata da più dipartimenti governativi. La dirigente ha aggiunto: “L’app offrirà funzionalità di chiamate audio e video, messaggistica istantanea e condivisione di documenti con crittografia end-to-end”. Del progetto lo scorso anno si era detto e scritto come dell’”alternativa” pakistana a WhatsApp; un paragone che di recente Khwaja ha respinto, senza riuscire però a fermare la stampa di Islamabad, che continua a titolare sulla “sfida” al social americano.