La Rai fa causa a John Travolta per il caso delle scarpe a Sanremo


La Rai fa causa a John Travolta per il caso delle scarpe U-Power al Festival di Sanremo: chiesti i danni e lo stop al compenso

John Travolta

La Rai ha fatto causa a John Travolta per la querelle sulle scarpe indossate dall’attore durante la sua esibizione al Festival di Sanremo, avviando un’azione civile davanti al Tribunale di Roma per inadempimento contrattuale, concorrenza sleale e contrarietà agli obblighi di correttezza professionale. A Travolta è stato chiesto il risarcimento dei danni subiti, anche reputazionali, ed è stato inoltre sospeso il pagamento dell’intero compenso contrattualmente previsto per la prestazione.

“Rai, immediatamente al termine del Festival di Sanremo, ha avviato un audit interno da cui è emerso che né i dipendenti, né i collaboratori esterni della Rai fossero a conoscenza dell’intenzione dell’attore John Travolta di indossare calzature con il logo di ‘U-Power’ al fine di sfruttare indebitamente la visibilità offerta dalla sua esibizione”, ha detto l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, durante l’audizione in Commissione parlamentare di Vigilanza Rai.

Sergio ha sottolineato che, “trattandosi peraltro di un logo poco noto al pubblico, non è stato riconosciuto dagli addetti ai controlli prima dell’ingresso. Occorre aggiungere che il contratto stipulato tra la Rai e la società Divina Luna Srl, che rappresenta l’attore, prevedeva espressamente, come peraltro tutti i contratti per prestazioni artistiche, il divieto di introdurre elementi aventi direttamente o indirettamente valenza pubblicitaria o promozionale, anche con riferimento al vestiario o accessori utilizzati, se non preventivamente autorizzati da Rai per iscritto”.

L’esibizione, ha rilevato l’ad, “è stata dunque effettuata in palese violazione dell’accordo sottoscritto: a tutela dei propri interessi, Rai ha avviato un’azione civile davanti al Tribunale civile di Roma nei confronti della società Divina Luna nonché di U-Power Group per inadempimento contrattuale, concorrenza sleale, contrarietà agli obblighi di correttezza professionale ex articolo 2598 del Codice civile per il risarcimento dei danni anche reputazionali subiti. Rai ha inoltre sospeso il pagamento dell’intero compenso contrattualmente previsto per la prestazione dell’artista John Travolta”, ha concluso Sergio.