L’80% degli utenti Internet deve fare i conti con spyware


Secondo una nuova ricerca, l’80% di tutti gli utenti Internet è stato colpito da spyware in un momento o nell’altro della loro vita digitale

hacker lockbit

“Lo spyware può essere una spada a doppio taglio. È uno strumento e, come ogni strumento, se provoca danni o crea benefici dipende da chi lo maneggia,” afferma Josh Gordon, un esperto di tecnologia di lunga data di Geonode.

Egli mette sicuramente in luce un punto importante. Alla luce di un panorama di minacce alla sicurezza informatica in rapida espansione, l’uso responsabile dello spyware diventa essenziale – ma come possiamo raggiungerlo?

Cos’è lo spyware?

Lo spyware viene spesso installato intenzionalmente sui dispositivi per monitorare i dati e le azioni degli utenti e inviare le informazioni raccolte direttamente a un’entità che potrebbe utilizzarle per ottenere informazioni.

Sebbene lo spyware sia stato spesso associato a attività illegali e invasioni della privacy, è importante riconoscere che i suoi usi legali ed etici vanno molto oltre queste percezioni. Le aziende lo utilizzano per monitorare le attività dei dipendenti, mentre i genitori lo utilizzano per proteggere i loro figli online.

Limitare l’abuso di spyware

Francia e Regno Unito hanno proposto regole per contenere l’abuso di spyware mentre i governi si sono impegnati per fermare lo sviluppo di strumenti di hacking commerciali. Non sono riusciti a reprimere il software di hacking dannoso a causa della sua accettazione tra vari servizi di intelligence e paesi democratici.

Insieme ai membri dell’UE, Apple, Meta, Microsoft, Google e BAE Systems hanno aderito all’impegno per le linee guida delle regole internazionali durante la conferenza sulla proliferazione informatica UK-Francia presso la Lancaster House di Londra. Denominato il “Processo Pall Mall”, questa è un’iniziativa che affronterà l’escalation e l’uso irresponsabile dello spyware. Credevano che la circolazione incontrollata di strumenti cyber-intrusivi potesse portare a un’escalation imprevista nel cyberspazio.

Ottenere responsabilità per gli abusi dei diritti umani dovuti all’abuso di spyware

Ottenere responsabilità per gli abusi dei diritti umani e le libertà fondamentali a causa dell’abuso di spyware è una sfida. Il governo deve attribuire pubblicamente a coloro che hanno ordinato o autorizzato la distribuzione di tali strumenti spyware. Il governo deve fare affidamento sulle sue capacità investigative e giudiziarie, sull’analisi degli eventi geopolitici e sulla tempistica specifica degli eventi aggravanti. Ciò include anche prove forensi per collegare la distribuzione di spyware su un dispositivo a determinati individui, entità o uno stato.

Come utilizzare lo spyware in modo responsabile?

Josh Gordon di Geonode offre un quadro molto chiaro: “Ci sono modi responsabili e irresponsabili per utilizzare lo spyware; la chiave è usarlo in modo etico, onesto e entro i confini legali.” Ecco alcuni punti che spiegano cosa comporta:

  • Equità e rispetto: Il monitoraggio deve essere effettuato in modo equo e con dignità per coloro che sono monitorati, rispettando la loro privacy e mantenendo la loro dignità. Il monitoraggio non deve essere utilizzato come strumento di molestie, discriminazione o trattamento ingiusto, che porti alla violazione dei diritti umani.
  • Trasparenza e consenso: Gli utenti devono essere informati quando un software di monitoraggio viene installato sui loro dispositivi e ottenere il loro consenso, se applicabile. Questo è particolarmente rilevante negli ambienti di lavoro dove i dipendenti possono avere determinate aspettative sulla privacy.
  • Ambito limitato: Il monitoraggio dovrebbe essere utilizzato solo per scopi specifici, come verificare la conformità con le politiche aziendali o salvaguardare la sicurezza dei minori. Il monitoraggio non deve diventare invasivo o essere utilizzato oltre quanto è ragionevole e necessario.
  • Sicurezza dei dati: Tutti i dati di monitoraggio devono essere conservati in modo sicuro per evitare accessi non intenzionali, utilizzando crittografia, controlli di accesso e altre misure per proteggere le informazioni sensibili.
  • Revisione e valutazione regolare: Le organizzazioni devono valutare e rivedere regolarmente l’uso del software di monitoraggio per garantire che rimanga necessario e proporzionato e interromperlo se non serve più al suo scopo.

Suggerimenti pratici per un uso responsabile

  • Se si utilizza spyware in un contesto aziendale, assicurarsi che ci siano politiche e linee guida chiare riguardo al suo utilizzo.
  • Scegli sempre un software affidabile e sicuro per evitare danni non intenzionali.
  • Mantieni il software spyware aggiornato e curato regolarmente per affrontare potenziali rischi di sicurezza.

Concludendo

Un punto chiave di questa discussione è l’“uso responsabile”. Lo spyware può diventare uno strumento etico ed efficiente quando utilizzato in modo responsabile ed etico. Consideriamo le parole di Josh Gordon di Geonode“Costruiamo un ambiente digitale in cui lo spyware svolge il suo ruolo senza violare la nostra privacy e i nostri diritti.”

Pertanto, incoraggiamo vivamente i lettori a integrare l’uso responsabile dello spyware nelle loro pratiche quotidiane.