Biennale Architettura 2025: online il bando per il curatore del Padiglione Italia


Biennale Architettura 2025: online il bando per la selezione del curatore del Padiglione Italia. C’è tempo fino al 10 maggio 2024

biennale architettura 2025

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha indetto una selezione pubblica internazionale per il conferimento dell’incarico di curatore del Padiglione Italia in occasione della 19. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia.

Obiettivo dell’avviso pubblico è selezionare una proposta curatoriale che restituisca una visione particolarmente innovativa e non convenzionale del panorama dell’architettura italiana contemporanea.

La selezione della terna da presentare al Ministro è operata da una Commissione di valutazione composta dal Commissario del Padiglione e Direttore Generale Creatività Contemporanea (che la presiede), dal Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico per l’arte e l’architettura contemporanee e da tre personalità di alto profilo afferenti al settore dell’architettura contemporanea.

Così il Direttore Generale Creatività Contemporanea Angelo Piero CappelloSi tratta di condurre un’indagine sulle ricerche e le pratiche architettoniche contemporanee in Italia, esaminando la loro capacità di affrontare le questioni più urgenti della società e della cultura odierna. Lo scopo è quello di stimolare un vivace dibattito a livello nazionale e internazionale, considerando anche il ruolo che il nostro Paese può svolgere nell’ambito dell’architettura contemporanea a livello globale.

L’avviso pubblico prevede una procedura in due fasi:

  • Nella prima fase, gli interessati in possesso dei requisiti previsti dal bando presentano domanda di partecipazione alla selezione, allegando CV, una lettera motivazionale con la quale sostenere la propria candidatura ed esprimere la propria idea di Padiglione Italia (massimo 2500 battute) e una prima idea progettuale con i caratteri generali e sintetici della proposta (massimo 6000 battute). La Commissione giudicatrice valuta i requisiti e la bozza di proposta curatoriale sulla base di criteri individuati nell’avviso pubblico e individua dieci candidati a cui è richiesto di inviare entro trenta giorni un dossier progettuale dettagliato.
  • Nella seconda fase, i dieci curatori selezionati inviano i dossier di approfondimento che devono contenere tutti i dettagli della proposta, con particolare attenzione al progetto espositivo, al quadro economico e al cronoprogramma. Sempre sulla base dei criteri individuati nell’avviso pubblico, la Commissione valuta le proposte anche in termini credibilità, concretezza e l’effettiva fattibilità della proposta. La Commissione giudicatrice predispone, dunque, una terna finale che il Direttore Generale Creatività Contemporanea e Commissario del Padiglione Italia sottopone al Ministro. Il Ministro, sentito il Commissario, individua la proposta più idonea e affida l’incarico per la curatela del Padiglione Italia 2025.
Possono partecipare alla selezione pubblica, per l’edizione 2025, curatori italiani che operano sia in Italia sia all’estero, e curatori non italiani operanti in Italia, o che comunque lavorano prevalentemente sul panorama italiano, ma che non abbiano mai ricevuto incarichi di curatela per il Padiglione Italia. Come nelle scorse edizioni, sono ben valutati – in linea con le scelte di altri padiglioni nazionali – lavori o pratiche che affrontino, in maniera originale e in dialogo stretto e costruttivo con gli spazi delle Tese delle Vergini (dove dal 2006 ha sede il Padiglione Italia), esperienze e ricerche innovative, anche attraverso percorsi transdisciplinari e transmediali. Attenzione specifica è dedicata all’impatto ambientale e alla sostenibilità dei materiali utilizzati nell’allestimento, così come del loro smaltimento.

Come indicato dall’avviso pubblico, le candidature possono essere presentate esclusivamente utilizzando il Portale Bandi della DGCC, entro e non oltre il 10 maggio 2024, ore 12:00 (ora italiana).