Il Codacons chiede chiarimenti sull’uovo di Pasqua solidale firmato Totti


Dopo il caso Ferragni, il Codacons chiede chiarimenti sull’uovo solidale di Totti. L’associazione ha presentato istanza d’accesso al Policlinico Campus Biomedico di Trigoria e all’azienda Vandacler srl”

uovo di pasqua totti

Dopo il caso Chiara Ferragni a passare sotto la lente d’ingrandimento del Codacons stavolta sono le uova solidali di Francesco Totti. L’ex capitano giallorosso, nei giorni scorsi è stato il protagonista di un’iniziativa di solidarietà che riguarda la vendita di uova personalizzate. Una parte del ricavato (pari a 0,30 euro a uovo) andrà a finanziare la ricerca del Campus Biomedico di Trigoria sulle patologie muscolo-scheletriche degli anziani. Attraverso una nota pubblicata sul proprio sito, il Codacons ha fatto sapere che in merito all’iniziativa di beneficenza ha chiesto chiarimenti “presentando una istanza d’accesso al Policlinico Campus Biomedico di Trigoria e all’azienda Vandacler srl”.

“Una iniziativa lodevole che tuttavia, anche a seguito dello scandalo del pandoro-gate che ha visto protagonista Chiara Ferragni, ha suscitato qualche perplessità nei consumatori e commenti sarcastici sul web. Proprio a garanzia di trasparenza e correttezza verso gli acquirenti dell’uovo di Pasqua solidale sponsorizzato da Francesco Totti, il Codacons ha presentato una istanza d’accesso alla società Vandacler srl, chiedendo di fornire copia degli atti circa contratti e accordi connessi all’attività di partnership tra l’azienda e Francesco Totti, oltre che i dati contabili dell’operazione di vendita dell’uovo solidale in questione, e alla Fondazione Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma affinché renda noti i dati relativi alle somme che saranno percepite in virtù della campagna di beneficenza, e quindi le modalità con le quali le somme raccolte verranno destinate ai fini solidali”.