L’Aquila è la Capitale italiana della Cultura 2026


L’Aquila è la Capitale italiana della Cultura 2026: il capoluogo abruzzese riceverà 1 milione di euro dal ministero della Cultura per attuare il programma

Capitale italiana della cultura 2022: il Mibact ha scelto le dieci città finaliste. Da Ancona a Volterra, passando per Cerveteri e Procida, ecco i nomi

La Capitale italiana della Cultura 2026 è L’Aquila. Lo ha annunciato al Collegio romano il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. L’Aquila riceverà 1 milione di euro dal ministero della Cultura per attuare il programma di Capitale italiana 2026.

Le dieci città finaliste, selezionate da una commissione presieduta da Davide Desario, erano Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), L’Aquila, Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Treviso, Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena).

BIONDI: L’AQUILA SARÀ ALL’ALTEZZA DELLA CAPITALE ITALIANA 2026

“Grazie per questo onore che rendete non solo alla città dell’Aquila ma a un territorio molto più ampio che va dal cratere sismico fino alle aree appenniniche che nei secoli hanno subito una grande perdita di centralità. L’Aquila è una città che si avvia a celebrare i 15 anni dal terremoto, un evento che mi ha compito come cittadino e come rappresentante di una comunità che ha sofferto tantissimo. Il riconoscimento non è un risarcimento ma è un elemento intorno a cui ricostruire il tessuto sociale. La cultura è un elemento fondante, è il recupero dell’identità e voglia di emancipazione”. Lo ha detto Pierluigi Biondi, sindaco de L’Aquila, appena eletta Capitale italiana della Cultura 2026. “Vi garantiamo che saremo all’altezza del compito che ci assegnate. Viva l’Italia”, ha aggiunto.

MARSILIO: GRANDISSIMA EMOZIONE, SOSTEGNO DA REGIONE

“Una grandissima emozione, una vittoria difficile. La competizione per la Capitale italiana della Cultura è sempre molto intensa e tutte le città che arrivano in finale hanno dei progetti di elevato spessore. Il fatto che la Giuria abbia riconosciuto L’Aquila all’unanimità ci dà il sigillo dell’eccellenza di quello che la nostra città è stata capace di presentare con il supporto della Regione Abruzzo che ora con il nuovo Consiglio regionale non appena sarà insediato provvederemo a individuare anche le risorse”. Lo ha detto Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, appena riconfermato, a margine della proclamazione de L’Aquila Capitale italiana della Cultura 2026. “Oltre al sostegno morale e istituzionale e al patrocinio- ha aggiunto- la Regione Abruzzo entrerà in campo anche con le risorse per fare in modo che questo anno 2026 in cui L’Aquila sarà protagonista in tutta Italia potrà essere celebrato degnamente e di essere all’altezza di questa sfida”.