Spari sulla folla in fila per gli aiuti umanitari: strage a Gaza


A Gaza spari sulle persone in fila per gli aiuti umanitari: “Oltre cento morti” secondo quanto riferito dal ministero della Sanità della Striscia. Ad aprire il fuoco i militari israeliani

gaza

Sono almeno 112 le persone colpite a morte da militari israeliani mentre erano in attesa di ricevere aiuti umanitari a Gaza City: lo ha riferito il locale ministro della Sanità. I decessi delle ultime otto vittime, stando al dicastero, sono stati confermati dai medici dell’ospedale Al-Shifa. Stando alle informazioni diffuse dal ministero della Sanità della Striscia, attraverso il portavoce Ashraf al-Qudra, i feriti sono almeno 760.

GAZA, GRIFFITHS (ONU): SONO DISGUSTATO E SOTTO SHOCK

“Anche dopo quasi cinque mesi di violenze brutali Gaza riesce ancora a shockare“: lo ha scritto Martin Griffiths, a capo dei servizi dell’Onu per l’assistenza umanitaria, dopo le notizie di uccisioni da parte di militari israeliani di persone che erano in attesa di aiuti a Gaza City. In un post sul social network X, il dirigente si è detto “disgustato” e ha aggiunto: “Questo dopo che il bilancio a Gaza ha superato le 30mila vittime”.

spari gaza

MELONI: DA GAZA DRAMMATICA NOTIZIA, ISRAELE ACCERTI RESPONSABILITÀ

“Ho appreso con profondo sgomento e preoccupazione la drammatica notizia di quanto accaduto oggi a Gaza. È urgente che Israele accerti la dinamica dei fatti e le relative responsabilità. Le nuove e numerose vittime civili impongono di intensificare immediatamente gli sforzi sui negoziati in atto per creare le condizioni per un cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi”, ha detto su quanto accaduto la premier Meloni.

FONTE: Agenzia di stampa Dire (www.dire.it).