In aumento le opportunità di lavoro nel settore delle energie rinnovabili


Lavorare nel settore delle rinnovabili: nei prossimi 12 mesi cresceranno del 12% le richieste di professionisti capaci di garantire una crescita sostenibile

Rinnovabili: in Italia il 36% dell’energia è green. Terzi in Europa

Continua, senza sosta, la spinta verso un futuro più sostenibile. Dalla Cop28, infatti, è emerso – entro il 2030 – un impegno globale per triplicare la potenza installata in energie rinnovabili e raddoppiare l’efficienza energetica. Hanno già aderito 118 stati, inclusi i 27 stati membri dell’UE e quindi anche l’Italia.

“Gli investimenti nell’ambito della Green Economy – precisa Gionata Aldeghi, Manager e Industry Leader della divisione Energy di Hunters Group (società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato) – stanno avendo, con il passare del tempo, sempre maggiore impatto in tutto il mondo, Italia compresa. Tutto questo, ovviamente, ha anche forti conseguenze sul mercato del lavoro e sulle competenze necessarie per guidare le aziende verso la transizione energetica. Da una nostra recente analisi emerge un quadro molto chiaro: nei prossimi 12 mesi cresceranno del 12% le richieste di professionisti capaci di garantire una crescita sostenibile”.

Green jobs: quasi 40 milioni di nuovi posti di lavoro. Secondo recenti previsioni dell’IRENA (l’Agenzia Internazionale per l’Energia Rinnovabile), da qui al 2030, si apriranno – nel solo settore delle energie rinnovabili – almeno 38 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo e, nel mercato dell’energia, il numero di posti potrebbe salire a 139 milioni, di cui oltre 74 milioni nei settori dell’efficienza energetica, dei veicoli elettrici, dei sistemi di alimentazione/flessibilità e dell’idrogeno.

Ma quali saranno le figure più ricercate per garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti entro il 2030?

Project manager: una delle figure più richieste sul mercato, un professionista in grado di saper

gestire la commessa, pianificando le attività e sapendosi interfacciare con i vari tempi dettando

tempistiche e scadenze, rispettando il budget nella gestione operativa del Progetto.

Asset manager: questa figura nasce da un background in ingegneria o economia, si occupa dell’adempimento degli aspetti tecnici, finanziari e amministrativi di un impianto energetico durante le fasi di sviluppo, costruzione e funzionamento.

Progettista elettrico: Laureato in Ingegneria Elettrica con forte focus su quello che concerne lo sviluppo della commessa a livello tecnico, il progettista elettrico in questo momento è uno dei professionisti più richiesti sul mercato, il suo compito è quello di progettare, disegnare e collaudare gli sistemi elettrici avanzati per impianti che sfruttano fonti di energia rinnovabile.

“Le opportunità in questo ambito – conclude Gionata Aldeghi – sono innumerevoli e sarà necessario promuovere, a livello globale, un modello sostenibile per limitare il più possibile gli impatti sul pianeta. Le aziende, dunque, dovranno impegnarsi per creare e diffondere una maggiore consapevolezza verso le tematiche aziendali e promuovere politiche ed azioni che tutelino sia l’ecosistema, sia la loro sostenibilità economica”.