Bompiani pubblica un libro prezioso, che più di tanti trattati o testi accademici restituisce l’immagine vivida e potente di un uomo dalle molteplici esperienze: Gillo Dorfles
Un’antologia di appunti e ricordi. I viaggi di Gillo Dorfles raccolti capitolo dopo capitolo come un diario ordinato per città e paesi frequentati. Dorfles racconta la sua storia dalla nascita a Trieste allo sfollamento in Toscana fino alla scelta di Milano come città elettiva perché la “più attiva d’Italia”. L’autore narra con semplicità e senza indulgere nei personalismi numerosi passaggi storici del Novecento, come la fondazione di Brasilia nel 1960, o spaccati di vita quotidiana, come la sua visita ad Harlem, quando i neri avevano fontanelle pubbliche diverse dai bianchi. Ogni pagina esprime amore per culture lontane come quella russa e giapponese o visite lampo in piccoli paesi vicini e remoti. Attraverso numerosi racconti inediti che percorrono per intero tutto il Secolo breve, Gillo Dorfles narra le sue frequentazioni e le amicizie con uomini come Toscanini e Montale e donne come Leonor Fini. Un libro prezioso, che più di tanti trattati o testi accademici restituisce l’immagine vivida e potente di un uomo dalle molteplici esperienze.
Gillo Dorfles (Trieste, 1910 – Milano, 2018) è stato la personalità filosofica, critica, artistica italiana che ha coltivato i più intensi rapporti con estetica e arte in tutto il mondo. Già visiting professor in varie università americane, è stato professore di Estetica nelle università di Milano, Cagliari, Firenze e Trieste oltre che autore prolifico di saggi, monografie, articoli ed elzeviri fin dal 1930. Presso Bompiani sono disponibili Estetica senza dialettica (2016), Paesaggi e personaggi (2017) Abbecedario (2021), Estetica dovunque (2022) e Il kitsch. Antologia del cattivo gusto (2023).