Un altro incidente mortale: “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” chiede interventi


L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” interviene dopo l’ennesimo incidente costato la vita a 4 giovani

statale 106

Quattro giovani hanno perso la vita ieri in un incidente stradale sulla statale 106 jonica, a Montauro, a pochi chilometri da Catanzaro. Nell’incidente sono rimaste coinvolte due automobili, una Fiat Idea ed una Fiat Panda, che, secondo quanto é emerso dai primi rilievi, si sarebbero scontrate frontalmente. La Panda sulla quale viaggiavano le quattro vittime era diretta verso la provincia di Reggio Calabria, mentre la Fiat Idea condotta dalla persona che è rimasta ferita in modo grave e che è stata portata nell’ospedale di Catanzaro, procedeva in direzione nord.

“L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica con dolore l’ennesimo tragico scontro stradale avvenuto ieri sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria, nel quale hanno perso la vita quattro giovani. Si tratta di Antonella Romeo (18 anni), Elisa Pelle (24 anni), Teresa Giorgi (34 anni) Domenico Romeo (27 anni), tutti di San Luca, comunità a cui ci stringiamo idealmente con sentimenti di solidarietà e cordoglio”.

Queste, purtroppo, le prime 4 vittime del 2024 sulla Statale 106, (228 le vittime dall’1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2023), la seconda più importante arteria viaria della Calabria che da sempre è costituita da una corsia per senso di marcia e che oggi versa in uno stato comatoso, inadatta a gestire gli attuali volumi di traffico.

È necessario un piano urgente e massiccio di investimenti per l’ordinaria e la straordinaria manutenzione e la messa in sicurezza urgente dei punti più pericolosi sul tracciato esistente della Statale 106 in Calabria”. Lo dichiara l’Ing. Fabio Pugliese, Direttore Operativo dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.

“Quello di ieri non è il primo tragico incidente stradale sulla Statale 106 e, purtroppo, non sarà l’ultimo se non si deciderà di intervenire con urgenza sull’attuale tracciato e se non verrà previsto al più presto l’ammodernamento a 4 corsie con spartitraffico centrale dell’intera Statale 106 da Sibari fino a Reggio CalabriaL’ennesima tragedia stradale avvenuta sulla Statale 106 apre una riflessione su quali sono le vere priorità infrastrutturali per la Calabria”.

“Nessuno vuole esprimere contrarietà sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto che merita di essere realizzato. Tuttavia, è innegabile che l’urgenza assoluta sia rappresentata dall’ammodernamento a 4 corsie con spartitraffico centrale della famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria. Sfuggire da questa realtà e non capire questo fatto ovvio significa inevitabilmente assumersi la responsabilità di essere moralmente complici di tante tragedie che purtroppo verranno. Sulla Statale 106 inizia l’anno nel peggiore dei modi…”