45 anni del Servizio Sanitario Nazionale: cosa serve per i Pediatri di Famiglia


45 anni del Servizio Sanitario Nazionale: per i Pediatri di Famiglia necessarie maggiori sinergie per il rilancio delle Cure Primarie a tutela di universalità, uguaglianza e equità

Nuova speranza per i tumori intrinseci del ponte

“Qualche giorno fa, il nostro Servizio Sanitario Nazionale ha compiuto 45 anni: una ricorrenza che, come professionisti delle Cure Primarie sul territorio, ci sprona a mettere in campo tutte le azioni necessarie al fine di tutelarne il valore per tutti i cittadini e adattarlo alle nuove sfide di salute, per una riforma strutturata a salvaguardia dei principi sui quali è stato fondato: universalità, uguaglianza e equità”.

È il commento di Antonio D’Avino, Presidente Nazionale Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) in occasione della celebrazione dei 45 anni del Servizio Sanitario.

“Come rappresentanti della Pediatria di Famiglia, pilastro fondamentale della sanità sul territorio, ci impegniamo quotidianamente a servizio di migliaia di famiglie, bambini e adolescenti, per accompagnarli lungo tutto il percorso assistenziale di prevenzione, diagnosi e presa in carico, per rispondere ai bisogni di salute dei nostri pazienti. Ci uniamo alle parole e agli auspici del Ministro della Salute Orazio Schillaci e rinnoviamo la nostra massima disponibilità per supportare il lavoro delle Istituzioni, dando il nostro contributo fattivo per lo sviluppo di sinergie utili a efficientare il Servizio Sanitario Nazionale, a partire dal territorio, a tutela della qualità di cura e della salute dei cittadini, su tutto il territorio nazionale”, conclude D’Avino.