Che tipo di auguri si aspettano gli italiani a Natale? La risposta da Baci Perugina


Dai buoni auspici legati all’amore e alla salute agli auguri per un rapido successo lavorativo, un’indagine di Baci Perugina fa emergere cosa gli italiani si augurano e augurano a Natale

auguri

Basta con i tradizionali “auguri a te e famiglia”. Ciò che gli italiani vorrebbero davvero augurarsi a Natale è una vita senza stress ed ansia (71%), prospettive lavorative migliori e stabili (59%), la serenità di vivere in un mondo all’insegna della pace (66%) e la salute per sé stessi e i propri cari (62%). L’anno sta volgendo al termine e in un periodo in cui le sfide globali mettono a dura prova la nostra società, emerge dunque una profonda necessità di ritornare ai valori fondamentali e alle priorità più preziose. Gli italiani, infatti, sono sempre più in affanno e la condizione di precarietà si ripercuote anche sui buoni auspici che si augurano a Natale spingendo a riflettere su ciò che è veramente significativo.

È quanto emerge da un’indagine promossa da Baci Perugina condotta da metodologia SWOA (Social Web Opinion Analysis) su un campione di 1200 utenti web e attraverso un monitoraggio dei principali social network, forum, blog e community nazionali. Quest’anno Baci Perugina, in occasione del Natale, ha infatti lanciato le nuove confezioni natalizie e la festive edition gusto Amaretto che, per la prima volta, non conterranno cartigli con frasi d’autore, bensì messaggi di auguri e buon auspicio.

Ecco perché Baci ha indagato su questo tema, rivelando che dopo gli auguri di buon compleanno (25%) i più attesi dagli italiani sono proprio quelli di Natale (22%), seguiti da matrimonio (16%), Capodanno (14%), laurea (10%), e Pasqua (9%). Il Natale è infatti da sempre un periodo speciale, capace di portare serenità e magia e di far rallentare quanto basta per riflettere sulle cose che veramente contano nella vita. Il 64% degli intervistati, infatti, attende il periodo natalizio poiché è un momento di pausa dove alcuni gesti ricevono maggiore attenzione. Ma non solo, c’è anche chi lo definisce “il periodo preferito dell’anno” (56%) o chi lo accosta ad un’atmosfera ideale per i buoni sentimenti (49%) e per sentire persone solitamente distanti (44%).

Cosa sicuramente non può mancare a Natale, dopo i regali, sono le frasi d’augurio e buon auspicio, che gli italiani scrivono principalmente utilizzando frasi standard (25%), in modo personalizzato (24%), con citazioni d’autore (21%) oppure scegliendo versi di canzoni (18%). Ma in un momento storico sempre più frenetico e convulso – in cui tutto ciò che si vive è anche online – non sorprende, inoltre, che per scrivere i propri biglietti d’auguri il 29% attinga da internetil 26% dai social, il 22% dai libri seguito da una percentuale che seppur minore stupisce: il 17% chiede di scriverli direttamente all’intelligenza artificiale (ChatGPT).

Ma non solo, prima ancora dei classici cartoncini scritti a mano che accompagnano i regali ad amici e parenti (26%), gli italiani preferiscono inviare i propri auguri di Natale tramite Whatsapp (32%). A seguire, poi, i tradizionali auguri fatti a voce nel giorno di Natale o alla Vigilia (21%) e quelli scritti per e-mail a clienti e colleghi nei giorni che precedono le festività (14%).

Non ci sono dubbi, invece, sulle persone da cui gli italiani preferirebbero ricevere gli auguri: al primo posto il partner (30%), seguiti da genitori (27%), amici (22%) e infine parenti (15%). Diverso è il periodo in cui si preferisce fare i propri auguri, dove gli intervistati si dividono a metà tra chi li manda durante la mattina di Natale (32%) – o nel corso della giornata – e chi invece la vigilia (31%), senza contare chi li invia le settimane precedenti per condividere gli auguri con colleghi, clienti e amici prima della chiusura (11%). Infine, per accompagnare un messaggio di auguri, gli italiani optano maggiormente per un regalo personalizzato (26%), seguito dal tradizionale cesto natalizio (23%) – in cui potersi sbizzarrire tra cibi tipici locali, vini, panettoni o scatole di cioccolatini – gioielli (17%), giochi (14%) e infine anche le piante (13%).

Ma in un periodo di incertezze, frenesia e instabilità sociale ed economica, quali sono gli auguri che gli italiani vorrebbero fare a sé stessi sotto il periodo di Natale? Baci Perugina lo ha domandato a 1200 utenti web, stilando la top ten degli auguri più desiderati.

In cima alla classifica, gli italiani, più di tutto, esprimono il desiderio di una vita senza stress ed ansia (71%). Sette intervistati su 10 vorrebbero, infatti, riuscire a bilanciare lavoro e vita privata, spesso troppo frenetica e con poco tempo a disposizione. Ma non solo, le continue notizie di cronaca hanno scosso la coscienza globale, ricordando quanto sia fondamentale promuovere la pace e la stabilità, soprattutto in un periodo come il Natale: ecco perché al secondo posto tra gli auguri che gli italiani vorrebbero fare a sé stessi e alle persone care c’è il desiderio di trovare serenità e vivere in un mondo all’insegna della pace (66%). Al terzo posto invece, complici le sfide sanitarie degli ultimi anni e la ricerca di benessere personale, c’è l’augurio di salute per sé stessi e i propri cari (62%). Al di là del grande desiderio di pace, serenità e salute, però, i conflitti dell’ultimo periodo hanno portato ad incertezze e precarietà anche nel mondo del lavoro. Per questo, nella top 5 degli auguri, quasi 6 italiani su 10 si augurano di trovare un lavoro stabile (59%) e di raggiungere un rapido successo lavorativo (48%). Accanto ai desideri più concreti e in un’epoca in cui la connessione umana può sembrare fugace e frammentata, c’è anche un’ambizione più profonda e personale: al sesto e settimo posto gli italiani augurano di poter trovare l’anima gemella (55%) e avere le persone care sempre vicino (51%). Infine, nonostante le incognite del periodo attuale, i desideri degli italiani a fine classica rivelano una determinazione e coraggio nel voler sfidare la situazione e cambiare vita (41%) e nel voler reinventarsi per affrontare le difficoltà (45%). A chiudere la top ten, finalmente, emerge il desiderio di viaggiare e conoscere il mondo (37%), sintomatico di una ricerca di leggerezza, spensieratezza e quasi “estraniazione” dal presente da parte degli intervistati.

In questo periodo di festività natalizie, dunque, gli italiani condividono i loro desideri più profondi abbracciando quei valori fondamentali e quelle aspirazioni concrete che delineano in modo realistico il quadro della società moderna.

Ecco la top ten:

  1. una vita senza stress e ansia
  2. serenità e di vivere in un mondo all’insegna della pace
  3. la salute per me e la mia famiglia
  4. trovare un lavoro stabile
  5. trovare l’anima gemella
  6. avere le persone care sempre vicino
  7. essere realizzato/a nel lavoro
  8. saper affrontare sempre le sfide che la vita mette davanti
  9. trovare il coraggio per cambiare vita
  10. poter viaggiare e conoscere il mondo