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Metsola ricorda Giulia Cecchettin: “Fare di più per le donne”

roberta metsola

Metsola a Palermo ricorda Giulia Cecchettin: “Dobbiamo fare di più per le donne”. La presidente del Parlamento europeo ha deposto fiori sulla tomba di Giovanni Falcone

Fiori sulla tomba di Giovanni Falcone, il magistrato ucciso dalla mafia il 23 giugno del 1992, per la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, in visita a Palermo. Metsola, dopo avere visitato il Museo del Presente-Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, è entrata nella basilica d San Domenico che accoglie le spoglie di Falcone rendendo omaggio al magistrato. “Noi lotteremo tutti i giorni contro la criminalità – sono state le parole di Metsola al museo -. La mafia perderà sempre”.

IL RICORDO

La presidente del Parlamento europeo si è poi spostata all’Università per l’inaugurazione dell’anno accademico 2023-2024. Metsola ha chiesto ai presenti un lungo applauso “che sia così forte da arrivare fino a Padova”, dove si è svolto l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin, le parole della presidente del Parlamento europeo che ha ricordato nel suo intervento la giovane studentessa veneta uccisa dall’ex fidanzato. “Non posso fare a meno di pensare a lei – ha affermato Metsola -, una studentessa giovane e brillante la cui vita è stata stroncata nel peggiore dei modi”. Metsola ha poi aggiunto: “Nessuna parola di conforto la porterà mai indietro. Dobbiamo fare di più per le donne”.

MEDIO ORIENTE, METSOLA: TROVARE SOLUZIONE A LUNGO TERMINE CON DUE STATI

Secondo la presidente del Parlamento europeo, l’Ue deve essere impegnata a “trovare una soluzione a lungo termine” per il conflitto israelo-palestinese “basata su due stati”, che dia speranza a Israele e ai palestinesi”. Metsola, intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Palermo, ha ricordato la “situazione orribile, disperata e tragica” che si registra in Medio Oriente: “Ho incontrato le famiglie dei rapiti da Hamas e quelle che a Gaza stanno piangendo per le loro perdite umane – ha aggiunto -. È importante ribadire il nostro rifiuto a ogni forma di terrorismo, aiutare a garantire l’ulteriore rilascio degli ostaggi e continuare a cercare soluzioni per fare giungere più aiuti umanitari. I nostro cuori – ha concluso Metsola – devono essere abbastanza grandi da prendersi cura di tutte le vittime innocenti e le nostre menti abbastanza razionali da trovare una soluzione a lungo termine basata su due stati”.

METSOLA: DOBBIAMO ESSERE FERMI NEL NOSTRO SOSTEGNO A KIEV

“Dobbiamo rimanere fermi nel nostro sostegno all’Ucraina e nella nostra forte reazione a un’aggressione che minaccia il nostro modello democratico, la nostra sicurezza e i nostri valori”, proseguito la presidente del Parlamento Ue. “Il 24 febbraio 2022 la Russia ha lanciato la sua invasione nell’Ucraina indipendente e sovrana”, ha ricordato Metsola. “Perché abbiamo sostenuto Kiev con tutte le nostre forze inviando aiuti umanitari e finanziari? Perché continuiamo a farlo? Perché ci siamo uniti adottando diversi pacchetti di sanzioni? Perché, come Europa, abbiamo promesso alle generazioni – ha concluso – che siamo per la giustizia, per la libertà e per lo stato di diritto

MIGRANTI, METSOLA: IMPEGNO PER ACCORDO SU PATTO UE ENTRO FINE LEGISLATURA

“Vi assicuro che il Parlamento europeo continuerà a fare tutto il possibile per raggiungere un accordo sul nuovo patto di migrazione e asilo entro la fine di questa legislatura”, ha dichiarato Metsola nel suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Palermo. “Sono passati dieci anni dal naufragio di Lampedusa e da allora il cimitero del Mediterraneo ha causato la morte di altre migliaia di donne, bambini e uomini – ha ricordato -. La migrazione è la sfida della nostra generazione e dobbiamo rispondere ad essa in modo equo e umano con chi cerca protezione, fermo con chi non ne ha diritto e forte contro le reti criminali che continuano a sfruttare i vulnerabili”.

MIGRANTI, MESOLA: GRAZIE ALLA SICILIA PER SUA GENEROSITÀ E RESILIENZA

Abbiamo bisogno di una soluzione sostenibile alla questione migratoria: nessuno lo sa meglio della Sicilia. Negli ultimi dieci anni si stima che oltre 750.000 rifugiati siano arrivati sulle vostre coste. A nome del Parlamento europeo desidero esprimere la mia gratitudine per la generosità e la resilienza che avete dimostrato nel sostenere questo onere sproporzionato”, ha detto Metsola.

 METSOLA: FALCONE E BORSELLINO EROI DELL’EUROPA

“Troppo spesso parliamo di diritti e valori come se fossero concetti elevati che troviamo in qualche vecchio libro. Se questa crescente instabilità geopolitica ci ha insegnato qualcosa non sono solamente i libri ma l’importanza di dimostrare ogni giorno perché sono necessari e come possono fare la differenza nella vita delle persone. Mi vengono in mente due ex alunni di questa grande Università: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Hanno messo la loro vita prima di difendere la verità e la giustizia. Sono i miei eroi. Sono gli eroi dell’Italia. Sono gli eroi dell’Europa”.

UE, METSOLA: CORRUZIONE IL PIÙ GRNDE NEMICO DEI NOSTRI VALORI

“La corruzione erode le fondamenta di tutto ciò che abbiamo costruito e uccide: non solo i magistrati, ma anche gli attivisti, i politici, i giornalisti. A Malta, la corruzione ha ucciso Daphne Caruana Galizia. In Slovacchia Jan Kuciak e molti altri in Europa e nel mondo. Quindi, quando parliamo di corruzione come il più grande nemico dei nostri valori comuni, non ci sono riferimenti a confini geografici. Se vogliamo prevenire e combattere la corruzione dobbiamo guardare all’Europa per trovare una risposta”, ha proseguito Metsola, a Palermo. “L’anno scorso, la ‘Piattaforma multidisciplinare europea per la lotta alle minacce della criminalità’ ha sequestrato oltre 180 milioni di euro e ha effettuato quasi mille arresti – ha sottolineato Metsola -. Grazie alla nostra legislazione contro il riciclaggio di denaro stiamo mettendo un freno ai finanziamenti illeciti attraverso le frontiere per rendere il nostro spazio condiviso un po’ più sicuro, un po’ migliore e un po’ più giusto”.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

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