A “Mi Manda Raitre” in onda stamani focus sulla carne coltivata: può essere un’alternativa a quella tradizionale?
La scorsa settimana la Camera ha approvato una legge che vieta la produzione e l’importazione di carne coltivata in Italia, prodotto che in questo momento si può consumare in Israele, a Singapore e negli Stati Uniti: viene creata da cellule prelevate da animali allevati, coltivate in laboratorio e poi trasformate in burger o cotolette.
“Mi Manda Raitre“ il programma di Federico Ruffo, in onda sabato 25 novembre alle 9.00 su Rai 3, torna sul tema per capire se la carne coltivata può essere una reale alternativa alla produzione di carne tradizionale.
Quale è il suo impatto sulla salute di chi la consuma, quali le ripercussioni economiche sui comparti produttivi? Da tempo si cercano alternative alla produzione di carne, per la quale servono numerose risorse animali, di acqua e di suolo: ogni anno per l’alimentazione vengono allevati 60 miliardi di capi di bestiame, fra bovini, suini e polli.
Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Silvio Garattini, presidente Istituto Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”; Alessandro Apolito, Coldiretti; Valerio Rossi Albertini, fisico e divulgatore scientifico Cnr; Sabrina Giannini, giornalista.