“Sogno di una notte di mezza estate” in scena al Teatro Anfitrione


Lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” con la regia di Gianfranco Teodoro in scena dal 7 all’11 novembre al Teatro Anfitrione

sogno di una notte di mezza estate

“Se noi ombre vi siamo dispiaciuti, immaginate come se veduti ci aveste in sogno…”

Queste sono le parole con cui Puck, il folletto protagonista del ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di Shakespeare, conclude le tante vicende di uno degli spettacoli più conosciuti e belli della storia del teatro. Il ‘Sogno’ è un invito a ‘fantasticare’, ‘immaginare’, ‘vivere andando oltre’, superando spazio e tempo, considerando il viaggio che sta per concludersi come un momento di gioia, magia, emozione, arricchimento unico.

In un momento storico in cui – a causa di difficoltà mondiali politiche, sociali, economiche – sembra vietato sognare, proporre Arte, in tutte le sue declinazioni ed espressioni (Teatro, Musica, Danza, Cinema, ma anche Scultura, Pittura, Fotografia), ecco… Puck. E con lui, tutti i personaggi di un capolavoro che va oltre il tempo, l’uomo, la storia, le sue vicissitudini: Titania e Oberon, Ermia e Lisandro, Elena e Demetrio, e ancora Cotogna, Bottone, Flauto e Conforto, e infine il Duca Teseo, Egeo, Ippolita. Tutti personaggi che giocano con l’arte, mostrando allo stesso tempo leggerezza e profondità, gioie e dolori, passione e disprezzo. Come in una favola.

Questo ‘Sogno’ non vuole essere solo un semplice spettacolo bensì intende rappresentare un ‘contenitore’ di tanti linguaggi artistici, con coreografie e musiche eseguite dal vivo impreziosendo l’allestimento e coinvolgendo sempre più il pubblico.

LA COMPAGNIA

Una Compagnia di quasi 20 artisti tra attori, musicisti e ballerine.

Con (in ordine alfabetico) Michele Albini, Marina Benetti, Caterina Boccardi, Diego Colaiori, Alessio Curzi, Damiano Di Tizio, Mario Gioè, Matteo Maria Mascetta, Claudio Piano, Flavia Rizza, Giulio Schifi, Mattia Tassi, Gianfranco Teodoro, le coreografie di Francesca Piersante eseguite insieme a Flavia Fiorini, le musiche originali di Giuseppe Di Pilla eseguite dal vivo insieme a Flavio Fortuna.

Per la parte tecnica: Elena Cilenti e Patrizia Moretti con Alessandra Mattioli per le scene ed i costumi, il coordinamento organizzativo di Claudio Piano, foto di Riccardo D’Achille, l’aiuto regia di Loredana Tuzi, la regia di Gianfranco Teodoro. Una produzione ‘Gocce di arte’.

LA VERSATILITA’ DEL NOSTRO ‘SOGNO’

Le caratteristiche del ‘Sogno’ shakespeariano fanno in modo che l’evento ben si adatti a qualsiasi location e possa così essere realizzato in diverse occasioni: al chiuso, all’interno di un teatro o adattandosi a qualsiasi spazio chiuso; oppure all’aperto – come detto anche in versione ‘itinerante’ – con l’intento di valorizzare uno spazio definito (come può essere un parco, uno spazio aperto, un contesto ben preciso esaltandone importanza e caratteristiche).

Lo spettacolo è l’ideale per quella che può essere l’inaugurazione di uno spazio verde, per far conoscere un parco o un luogo delimitato; o ancora per presentare nuove prospettive ai residenti di un territorio, facendo loro ‘vivere’ o meglio ‘ri-vivere’ uno spazio a loro vicino in modo nuovo, diverso, ricco di Arte e Creatività. O ancora presso il giardino di una villa privata; o tra i vicoli di un paese; o ancora all’interno di un quartiere cittadino.

Biglietti:

–       € 16,00 intero

–       € 13,00 ridotto (under 13 e over 65)

–       € 10,00 gruppi CRAL, APS, Centri Culturali, Anziani

–       € 9,00 per ogni ragazzo (solo per matinée scolastiche)