Il trasporto fluviale interno è sempre più sostenibile


Il trasporto fluviale interno (IWT) sta subendo una trasformazione verso pratiche più ecologiche e sostenibili, con un particolare focus sui combustibili alternativi

emissioni di gas serra

Il settore del trasporto fluviale interno (IWT) sta subendo una trasformazione verso pratiche più ecologiche e sostenibili, con un particolare focus sui combustibili alternativi. Mentre gli attori del settore esplorano opzioni di carburante praticabili, ecco il caso di studio di Cemex che coinvolge Gas to Liquid (GTL) e Hydrogenated Vegetable Oil (HVO) come potenziali alternative. Cemex France testa questi combustibili nell’ambito del suo impegno per la conversione ecologica della sua flotta IWT.

Ecco alcuni risultati basati sulla loro esperienza: GTL: Riduzione delle emissioni e miglioramento delle prestazioni Cemex ha inizialmente sperimentato il GTL, un combustibile diesel sintetico derivato dal metano, sui “Emerillon” e “Busard” pushers a Parigi. Il GTL ha dimostrato la sua capacità di ridurre le emissioni di NOx, nonché di abbassare i livelli di rumore e di fumo.
Tuttavia, lo svantaggio risiede nell’origine del GTL dal gas fossile, il che significa che non riduce efficacemente le emissioni di CO2. HVO: Un combustibile di transizione promettente Per rispondere alla necessità di un’opzione di combustibile più sostenibile, Cemex ha rivolto la sua attenzione all’Olio Vegetale Idrogenato (HVO).
Dal settembre 2022, il pusher “Busard”, che opera tra cementifici nella parte occidentale di Parigi, sta utilizzando con successo l’HVO fornito da Total. Cemex prevede di estendere questa transizione ad altri pusher di manovra, riducendo gradualmente le loro emissioni di CO2. Vantaggi e sfide Un notevole vantaggio sia del GTL che dell’HVO è che possono essere utilizzati senza problemi nei motori esistenti senza bisogno di modifiche. Cemex ha confermato che l’HVO che utilizza è derivato da oli riciclati, contribuendo ulteriormente alla riduzione delle emissioni di CO2.
Tuttavia, l’adozione dell’HVO comporta un costo aggiuntivo significativo rispetto al diesel non stradale (GNR). Cemex è impegnata a ridurre le emissioni del 12% entro la fine del 2023 come parte dei suoi obiettivi di sostenibilità.