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La Rai ricorda Sergio Zavoli: su Rai Storia una programmazione dedicata

sergio zavoli

A cento anni dalla nascita Rai Cultura ricorda Sergio Zavoli dedicandogli la programmazione di giovedì 21 settembre su Rai Storia

In 96 anni, molte vite: giornalista e cronista, prima di tutto, ma anche scrittore, presidente della Rai, senatore della Repubblica. A cento anni dalla nascita Rai Cultura ricorda Sergio Zavoli dedicandogli la programmazione di giovedì 21 settembre su Rai Storia. In particolare, alle 21.10, è proposto in prima visione il doc “Sergio Zavoli, a passo d’uomo” che tratteggia un ritratto di questo grande protagonista della storia della radio e della televisione italiana. Dai radio-documentari degli anni Cinquanta alle cronache per la Tv, dove approda nel 1961, alla formidabile stagione di “Processo alla tappa” che reinventa il racconto dello sport. Da programmi come “Nascita di una dittatura” e “La notte della Repubblica” alla sua carriera di dirigente e politico.

L’omaggio al giornalista comincia già dalla mezzanotte con “Il giorno e la storia” (in replica alle 8.30, 11.50, 14.10, 20.00) che racconta la carriera e i successi del “principe del giornalismo televisivo”, come l’aveva definito Indro Montanelli. A partire dalle 9.45 fino alle 19.40, saranno proposti gli episodi della trasmissione di Zavoli “Diario di un cronista”, una preziosa raccolta di oltre mezzo secolo di inchieste e reportage. Si comincia con la puntata dal titolo “Clausura” in cui Zavoli racconta la decisione della sotto priora di un monastero di clausura, suor Maria Teresa dell’Eucarestia di lasciare la clausura nel 1964 e di fondare l’ordine delle “Piccole Sorelle di Maria”, con il recupero degli edifici di Collepino di Spello in Umbria che diventeranno l’Eremo della Trasfigurazione.

Tra gli altri episodi che scandiscono la programmazione della giornata, alle 11.15, “Piazza Giudia” in cui, attraverso interviste a ex deportati, a chi è riuscito a evitare l’arresto e a chi ha salvato parenti e amici, Sergio Zavoli ricostruisce le razzie del 16 ottobre 1943 operate delle truppe naziste a Portico D’Ottavia, ghetto di Roma. Due giorni dopo la razzia, i tedeschi deportano ad Auschwitz i 1023 ebrei fatti prigionieri.

Alle 13.10 va in onda “Tre storie” in cui vengono riproposti i servizi per il telegiornale del 1967 sul Festival di Sanremo, rimasto tristemente nella storia per il suicidio del cantautore Luigi Tenco.

Si racconta la trasformazione della kermesse canora in fenomeno di costume, con le interviste ai cantanti partecipanti come il “classico” Claudio Villa e la “moderna” Caterina Caselli. Nello stesso episodio: l’intervista del 1965 a Mike Bongiorno sulla trasmissione televisiva “Lascia o raddoppia” e quella del 1966 a Rita Pavone sulla sua vita di successo. Alle 13.40 “Un viaggio nel niente” dove nel 1970, per la prima volta nella televisione italiana, Zavoli documenta storie di tossicodipendenza e alla fine della trasmissione porta la testimonianza di una persona affetta da HIV/Aids.

Il ciclo di episodi di “Diario di un cronista” si chiude con “Zoom su Fellini”, un reportage di Sergio Zavoli, apprezzato dallo stesso Fellini, dal set del film “Giulietta degli spiriti”, uscito nelle sale nell’ottobre 1965. L’omaggio a Sergio Zavoli prosegue anche al termine di giovedì 21 settembre, Rai Cultura, infatti, ha realizzato uno speciale disponibile al seguente link: https://www.raicultura.it/speciali/sergiozavoli.

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