Wintershall Dea ottiene licenza di stoccaggio di carbonio a Camelot


La licenza di Wintershall Dea a Camelot ha una capacità di stoccaggio annua prevista fino a 6 milioni di tonnellate e aiuterà nella riduzione delle emissioni di CO2 nel Regno Unito

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica adotta le linee di indirizzo per la gestione delle emissioni odorigene da impianti ed attività industriali

Poco dopo la notizia che il North Sea Transition Authority (NSTA) ha assegnato una licenza per un progetto di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) a Perenco UK e Carbon Catalyst come parte del suo primo round di licenza di stoccaggio del carbonio competitivo, Wintershall Dea ha annunciato di aver ottenuto un’altra licenza. La licenza di Wintershall Dea a Camelot ha una capacità di stoccaggio annua prevista fino a 6 milioni di tonnellate e potrà fornire un contributo significativo e prezioso al potenziale di riduzione delle emissioni di CO2 nel Regno Unito.

L’area di Camelot nel Mare del Nord meridionale è una combinazione di giacimenti di gas esauriti e di una falda acquifera salina sovrastante. Wintershall Dea deterrà una partecipazione del 50% insieme a Synergia Energy, che sarà l’operatore del progetto nella fase di valutazione.
Il programma di lavoro sarà sviluppato e gestito da Wintershall Dea Carbon Management Solutions UK, ente istituito nell’agosto 2022 per valutare e implementare progetti di gestione del carbonio nel settore britannico del Mare del Nord.
Il governo britannico ha definito le tecnologie CCS come uno dei pilastri principali per mitigare i cambiamenti climatici e decarbonizzare il sistema energetico, nonché le industrie pesanti e ad alta intensità energetica.
La NSTA ha annunciato che nei prossimi anni rilascerà oltre 100 licenze sulla piattaforma continentale britannica (UKCS) per sfruttare appieno il potenziale di stoccaggio offshore. In precedenza è stato riferito che Perenco UK e Carbon Catalyst hanno ottenuto una licenza per portare avanti il loro progetto Poseidon CCS presso i giacimenti di Leman nel Mare del Nord meridionale del Regno Unito.