Centinaia in corteo per il giovane musicista ucciso a Napoli


Musicista ucciso a Napoli, parenti e amici sfilano per la città e chiedono giustizia. Il corteo si concluderà a piazza Municipio dove Giovanbattista Cutolo è stato colpito a morte

musicista napoli

“Giustizia, giustizia”, “Giògiò per sempre” e “Certezza della pena” sono i cori di amici e familiari di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso ieri a Napoli, che stanno sfilando per le vie della città per ricordarlo. In testa al corteo uno striscione con scritto “Giustizia per Giovanni”.

Il corteo è partito da piazza Bellini per terminare a piazza Municipio dove il musicista è stato colpito a morte.

LA MADRE: CHIEDO AL SINDACO UNA TARGA

“Fino a mercoledì, quando forse ci sarà il funerale, io qui voglio vedere una montagna di fiori”, ha detto la madre di Giovanbattista Cutolo una volta che il corteo in memoria del musicista è arrivato nel punto in cui è stato ucciso, a piazza Municipio. La donna ha aggiunto: “Chiederò al sindaco Gaetano Manfredi di mettere una targa dove mio figlio è stato ucciso”. Nel mezzo della piazza, poi, tutte le persone che hanno sfilato partendo da piazza Bellini si sono inginocchiate in memoria del 24enne.

IL DIRETTORE DELL’ORCHESTRA: ERA CAPACE DI SUONARE ALL’IMPRONTA

“Giovanni era un giovane. A 13-14 anni analizzava le sinfonie di Beethoven. Giovanni era in grado di elaborare subito una sinfonia, di suonare all’impronta il pianoforte, il corno”. Poco prima della partenza della marcia in ricordo di Giovanbattista Cutolo, il direttore artistico della nuova orchestra Scarlatti, Gaetano Russo, ricorda così il musicista 24enne ucciso ieri a Napoli. E poi, come riferisce la Dire (www.dire.it), attacca: “Ai nostri concerti della junior, con 120 ragazzi, non viene nessuno”.