BRT in crescita del 6% nel 2022: fatturato a 1,8 miliardi


BRT in crescita del 6% nel 2022, fatturato a 1,8 miliardi. Sostenibilità e innovazione tecnologica, le caratteristiche che guidano l’offerta dei servizi

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BRT, principale operatore del trasporto espresso in Italia controllato dal Gruppo Geopost, ha chiuso il 2022 con un fatturato di 1,88 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto all’anno precedente (1,77 miliardi di euro).

L’andamento positivo di BRT è frutto anche dell’implementazione di diversi progetti innovativi sviluppati per l’e-commerce, un segmento di mercato di interesse per BRT, e dagli investimenti in sostenibilità, che sono sempre più una leva di competitività per le imprese e un “valore” riconosciuto dai consumatori: il 64% degli e-shoppers abituali è più propenso ad acquistare su un sito che offre opzioni di consegna sostenibile (Fonte: E-shoppers Barometer di Geopost).

E-commerce e Out of home

Nel corso del 2022 e nei primi mesi del 2023 BRT ha potenziato i propri servizi per l’e-commerce, altro pilastro della crescita del gruppo. La prima novità, presentata in anteprima a Netcomm 2023, sono i locker: un sistema che diventerà sempre più centrale nelle modalità di consegna di prodotti acquistati online. Entro l’anno, saranno oltre 150 i locker BRT installati nelle principali città italiane e posizionati in luoghi strategici, sia indoor che outdoor, per facilitare l’esperienza del consumatore. Il servizio è già partito con l’installazione dei primi impianti nelle città di Milano, Bergamo, Brescia, Firenze, Bologna e Venezia.

La novità dei locker si va ad integrare nella strategia Out of Home di BRT, che coniuga sostenibilità e comodità per andare incontro alle esigenze dei consumatori, che hanno già a disposizione gli oltre 7.000 BRT-fermopoint, tra i quali scegliere il luogo di consegna e ritiro.

Oltre l’aspetto ambientale, la possibilità di poter ritirare i prodotti in più luoghi è uno dei fattori che influenza il processo dell’acquisto online. La consegna a casa resta la preferita, ma l’Out Of Home continua a crescere: il 48% degli e-shoppers abituali europei utilizza più di un luogo di consegna.

L’altra novità riguardante l’e-commerce è Plug & Ship, un servizio a supporto dell’innovazione e della crescita delle imprese, rivolto soprattutto alle Pmi. È un plug-in che fa parte delle soluzioni di BRT per l’e-commerce, che consente alle imprese di integrare le proprie attività con oltre 80 marketplace globali.

Emissioni: -14,1% nel 2022

Nel 2022 BRT ha ridotto del 14,1% le emissioni di CO2 per collo consegnato rispetto al 2020, l’obiettivo è una riduzione del 25% nel 2025 per diventare il fornitore di riferimento per consegne sostenibili. Un percorso già avviato in tutto il gruppo: nel 2022 sono state effettuate 235 milioni di consegne carbon neutral e sono stati implementati progetti di compensazione delle emissioni di CO2.

BRT continuerà ad incentivare i partner di first, middle e last mile nella transizione green investendo in infrastrutture di impianti di ricarica.

La flotta utilizzata da BRT è costituita da oltre 1.200 mezzi a emissioni ridotte, tra elettrici e a metano, e l’80% degli altri mezzi soddisfa gli standard euro 5 e 6.

Inoltre Geopost  – di cui BRT fa parte – è la prima azienda nel settore Delivery ad aver ricevuto l’approvazione della Science Based Targets initiative (SBTi) per i suoi obiettivi a breve e lungo termine per la riduzione delle emissioni di CO2. Un riconoscimento importante, che supporta scientificamente il piano del Gruppo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra il più vicino possibile allo zero entro il 2040 e che si inserisce pienamente nel percorso di diventare il punto di riferimento internazionale nella consegna sostenibile.