Elezioni in Grecia: vince la destra di Mitsotakis


In Grecia la destra di Mitsotakis vince le elezioni: secondo gli osservatori, la principale sorpresa in Grecia è stato il tracollo della principale formazione di sinistra

Mitsotakis

In Grecia il secondo turno delle elezioni politiche conferma in via definitiva la destra del premier uscente Kyriakos Mitsotakis. Il conservatore, leader di Nuova Democrazia (Nd), ha incassato il 40,52% dei voti e 158 seggi su 300 del Parlamento, conquistando così la maggioranza assoluta. Stando alla Costituzione ellenica, il nuovo esecutivo deve ottenere dal Parlamento almeno 151 voti di fiducia, e Nuova Democrazia poteva contare solo su 146. Niente premio di maggioranza di 50 scranni per il primo partito, una riforma introdotta dal governo di Syriza nel 2016.

Dopo il primo turno di fine maggio Nikos Androulakis, il leader del partito Pasok, non ha garantito il sostegno dei suoi 42 seggi all’esecutivo di Mitsotakis, che ha quindi preferito portare il Paese nuovamente alle urne puntando alla maggioranza assoluta, e quindi a un governo più stabile. Il Presidente della repubblica ha pertanto conferito l’incarico al Presidente della Corte dei Conti Jannis Sarmàs di formare un governo tecnico, col mandato di accompagnare la Grecia alle elezioni che si sono poi svolte ieri come spiega la Dire (www.dire.it).

Secondo gli osservatori, la principale sorpresa di queste elezioni greche è stata la sconfitta della principale formazione di sinistra: Syriza, guidato da Alexis Tsipras, principale rivale politico del premier, si è fermato al 17,84%, ottenendo 48 seggi contro i 71 del primo turno e perdendo così 14 punti rispetto alle elezioni di quattro anni fa. L’alleanza dei radicali progressisti ha pagato la spaccatura delle sinistre, a partire dalla ripresa del centrosinistra di Pasok, con cui non ha saputo trovare un’intesa.

Estromesso al primo turno invece l’antieuropeista Janis Varoufakis che, dopo aver fallito il tentativo di rilanciare una sinistra forte a partire dal disastro economico causato dall’austerity, ora resta fuori dal Parlamento. Ai cittadini sarebbero piaciute di più le riforme economiche e sociali promosse dalla destra conservatrice nell’ultima legislatura.

Tsipras ha cercato di scalzare Nuova democrazia usando le accuse di omissione di soccorso contro il governo, dopo il maxi naufragio di migranti al largo del Peloponneso tra la notte del 13 e 14 giugno, che ha causato quasi 90 morti e oltre 500 dispersi. Ma non è stato sufficiente a persuadere il suo vecchio elettorato.

MELONI A MITSOTAKIS: CONGRATULAZIONI, INSIEME IMPORTANTI RISULTATI

“Mi sono congratulata con Mitsotakis per il successo elettorale. A lui ho rivolto auguri affettuosi di buon lavoro. Italia e Grecia insieme possono ottenere importanti risultati a beneficio dei nostri popoli, delle nostre Nazioni e del nostro Continente“. Lo scrive su twitter la premier Giorgia Meloni.