Cristina Cattaneo e Luisella Costamagna a “Le ragazze” su Rai 3


Nella notte su Rai 3 torna il programma “Le Ragazze”. Francesca Fialdini incontra Cristina Cattaneo e Luisella Costamagna

francesca fialdini

Sono gli anni ’80 raccontati dall’anatomopatologa Cristina Cattaneo e dalla giornalista Luisella Costamagna i protagonisti della puntata de “Le Ragazze” in onda lunedì 24 aprile alle 23.15 su Rai 3. Al centro del programma di Rai Cultura condotto da Francesca Fialdini e realizzato da Pesci Combattenti le storie di donne di diverse generazioni che ripercorrono le tappe più significative delle proprie vite. Sullo sfondo la storia del nostro Paese, i grandi cambiamenti sociali e di costume, le mode e la musica, dagli anni ‘40 ad oggi.

Cristina Cattaneo è il medico legale più famoso d’Italia. Il laboratorio da lei diretto si è occupato dei casi più importanti di cronaca nera italiana, da Yara Gambirasio a Elisa Claps passando per Stefano Cucchi e Davide Rossi. Nata in Piemonte, a Casale Monferrato, nel ’64, trascorre la sua infanzia in Canada, dove si trasferisce per il lavoro del padre e dove rimarrà fino alla fine delle scuole medie. Frequenta il liceo classico in Italia e poi torna in Canada dove si laurea in biologia. Divisa tra la passione per le materie scientifiche e quella per le materie umanistiche, attraversa un periodo di crisi a metà del percorso che la porta in Italia a lavorare come manovale in alcuni cantieri archeologici. Dopo un master sullo studio di materiale biologico in ambito storico – archeologico a Sheffield, in Inghilterra, torna in Italia e si laurea in Medicina legale con il professor Grandi che le chiede di dar vita al laboratorio di antropologia e odontologia forense che tuttora dirige: il Labanof.

Al suo racconto si intreccia quello di Luisella Costamagna, giornalista, conduttrice e autrice televisiva. Appassionata di politica sin da ragazza e animata da uno spiccato spirito intellettuale e comunicativo, si è formata nei programmi di Michele Santoro a partire dalla seconda metà degli anni ‘90, per poi affermarsi come conduttrice di programmi di politica, attualità e approfondimento. Nata a Torino nel ’68, ha avuto un padre autoritario che le ha trasmesso quell’etica e quel rigore che l’hanno accompagnata nella crescita personale e professionale, ma che le hanno anche fatto sviluppare un forte senso di ribellione e una ferrea volontà di affermazione. Luisella sceglie Filosofia all’Università e, durante la storica occupazione del 1990 che segna la nascita del movimento studentesco della Pantera, conosce il suo attuale compagno Dario Buzzolan.

Non sogna di fare la giornalista ma è appassionata telespettatrice dei programmi di Minoli, Zavoli e soprattutto di Michele Santoro. Quando legge, per caso, un crawl in cui si cercano collaboratori per un suo programma, si candida e Santoro la sceglie per la sua nuova trasmissione “Moby Dick” su Italia1. Nel 2001, dopo un anno a Studio Aperto, ritorna con Santoro, questa volta in Rai, per “Il raggio verde” e “Sciuscià”. Nel 2004 inizia la collaborazione per il “Maurizio Costanzo Show”, dove realizza varie inchieste, tra cui quella sul mostro di Firenze e le messe nere. Proprio a causa di questi servizi riceve minacce di morte. Il battesimo come conduttrice avviene nel 2007 con “Omnibus”, programma de La7, cui ne seguono altri fino ad “Agorà” su Rai3.

Negli anni conserva intatta la sua attitudine di giornalista libera e fuori dal coro, attenta alle tematiche femminili. A 37 anni dà alla luce il figlio Davide. Con Dario Buzzolan non si è mai sposata perché detesta i festeggiamenti e l’idea di matrimonio come obbligo sociale.

“Le Ragazze” è un programma di Cristiana Mastropietro, Riccardo Mastropietro e Giulio Testa prodotto da Pesci Combattenti per Rai Cultura. Regia: Riccardo Mastropietro e Jovica Nonkovic. Il produttore esecutivo Pesci Combattenti è Marianna Capelli. Delegato Rai: Giulia Lanza.